Comunicato Stampa Full Tilt: a Sostegno di CEO e Giocatori
15 aprile 2011 sarà ricordato come il Venerdì Nero nella comunità del poker. Il mondo del poker online come lo conoscevamo negli ultimi dieci anni a questa parte è stato cambiato per sempre.
Le incriminazioni annunciate dal distretto sud di New York contro i proprietari di PokerStars, Full Tilt Poker ed Absolute Poker sono serie. La prospettiva di breve periodo per il poker online è fosca.
Riportiamo di seguito il comunicato stampa di Full Tilt Poker ma prima vi consigliamo di leggere il report di quanto è accaduto e il nostro commento.
Dublino, Irlanda - Full Tilt Poker è rattristata dall’annuncio di oggi delle accuse contro il suo Amministratore Delegato Raymond Bitar ed offre tutto il suo sostegno a Mr. Bitar e Nelson Burtnick.
Il poker online è un gioco d’abilità praticato da decine di milioni di giocatori negli Stati Uniti e nel resto del mondo. E, Full Tilt Poker si impegna come sempre per difendere i diritti di quei giocatori che vogliono giocare online.
Mr. Bitar e Full Tilt Poker ritengono che il poker online sia legalel – una posizione sostenuta da alcuni dei più brillanti penalisti negli Stati Uniti. Full Tilt Poker è e sarà sempre impegnato per garantire l’integrità del gioco e il rispetto della legge.
“Sono sorpreso e deluso dalla decisione del governo di sostenere queste accuse. Mi aspetto la scagionazione mia e di Mr. Burtnick,” ha detto Mr. Bitar.
Sfortunatamente, come risultato di questa azione, Full Tilt Poker ha ritenuto necessario sospendere il gioco “real money” negli Stati Uniti fino alla risoluzione del caso. Ciò nonostante, Full Tilt Poker continuerà ad offrire servizi di poker peer-to-peer online fuori dagli stati Uniti.
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