The Last Dance, ma Con Doyle Brunson: il Documentario su Texas Dolly
Doyle Brunson come Michael Jordan? Il paragone ci sta tutto, perché ciò che è stato l’uno per il Texas Hold’em è stato l’altro per il basket. C’è stato un poker prima di Doyle Brunson e un poker dopo Doyle Brunson (anche se Texas Dolly non si è ancora ritirato, anzi). E c’è stato un basket prima di Michael Jordan e un basket dopo Michael Jordan.
Così, dopo il clamoroso successo di critica e pubblico di The Last Dance, il documentario Netflix dedicato a His Airness, tra qualche tempo potremo vedere un prodotto simile, ma con protagonista il leggendario pokerista texano.
Doyle Brunson Sgancia la Bomba
“Stanno creando un documentario sulla mia vita, in questo momento”, ha twittato lo stesso Doyle Brunson qualche giorno fa. “Lo stanno girando da un mese e andrà avanti ancora a lungo. È lo stesso gruppo che ha girato The Last Dance”.
Ecco il messaggio originale di Texas Dolly, in risposta alla domanda di un suo follower:
They are making a documentary about my life now. It has been going on for a month and is going to be a lot longer.… https://t.co/UugVPfB6Tf
— Doyle Brunson (@TexDolly)
Che Documentario Sarà?
Purtroppo il veterano dei tavoli da poker non ha volute (o forse potuto?) divulgare ulteriori informazioni circa il documentario sulla sua vita.
Non sappiamo dunque se la vita di Doyle Brunson sarà sviscerata in un un solo film, o se invece verrà segmentata in più puntate – come è stato per il documentario sull’ex stella dei Chicago Bulls.
Una cosa è certa: a prescindere dal formato che verrà scelto, c’è davvero tanto da raccontare nella lunga vita di Texas Dolly.
L'Uomo Che ha Cambiato il Poker
Ci siamo occupati più volti della vita e delle imprese di Doyle Brunson, l’uomo che più di tutti (e prima di tutti) ha dato la spinta fondamentale per far uscire il Texas Hold’em dai confini americani. Le sue imprese ai tavoli live, ufficiali e non, i suoi braccialetti alle WSOP, il titolo di campione del mondo e tanto altro ancora.
Per non parlare della sua vita privata, con la malattia che lo ha colpito più volte e dalla quale è riuscito sempre a riprendersi. Memorabile anche il modo in cui Brunson si è avvicinato al poker, lui che avrebbe potuto esser una stella proprio del basket.
Come ha raccontato in SuperSystem, Doyle Brunson sarebbe dovuto andare a giocare nei Los Angeles Lakers (allora Minnesota Lakers), ma un brutto infortunio sul lavoro mise fine alla sua carriera.
Ma diede inizio alla leggenda…