Archie Karas Bandito da Tutti i Casinò Del Nevada
La storia di uno dei gambler che, nel bene o nel male, hanno fatto la storia dei casinò statunitensi rischia di chiudersi, come si poteva però ampiamente prevedere, nel peggiore dei modi.
Stiamo parlando di Anargyros Karabourniotis, meglio noto come Archie Karas, che tra il 1992 e il 1994 riuscì a guadagnare una somma vicina ai 40 milioni di dollari dopo aver iniziato a giocare nei casinò con appena 50 dollari, tanto da guadagnarsi il soprannome di "The Run" per la quantita crescente di denaro vinta.
In questo biennio, Karas riuscì a sconfiggere alcuni dei migliori giocatori di poker di quel periodo, come Chip Reese, Doyle Brunson e Stu Ungar, mentre solo Johnny Chan fu in grado di mettere in ginocchio Karas, al punto da riuscire a portargli via circa 900.000 dollari all'inizio degli anni Novanta.
Sfortunatamente, la scia vincente di Archie Karas si è limitata a quel biennio, tant'è che negli anni successivi il gambler americano è riuscito a perdere praticamente tutto ciò che aveva vinto fino al 1994. Poco più di vent'anni dopo, un'altra sconfitta è arrivata per "The Run", il quale è stato inserito nel "libro nero" dei casinò del Nevada, i quali non lo faranno più entrare nelle loro strutture.
Stando a quanto si legge sul Las Vegas Review-Journal, la Commissione per il Gioco del Nevada ha votato all'unanimità per escludere Karas dai propri casinò, aggiungendo il suo nome agli altri 32 presenti in questa lista esclusiva, ma senza dubbio poco invidiata da chi non ne fa parte.
Fino all'attuale giornata, Archie Karas ha deciso di non difendersi nella prima udienza svoltasi in tribunale, ed è venuto a conoscenza del fatto che, nel caso in cui dovesse accedere in un casinò del Nevada, andrebbe incontro a un reato penale.
Karas è stato incluso nella lista dei trasgressori recidivi, con l'ultimo reato commesso nel settembre del 2013, quando fu arrestato con l'accusa di barare al blackjack presso il Barona Casino di San Diego: Archie fu giudicato come colpevole e condannato a tre anni di libertà vigilata. Già nel 1988 aveva ricevuto la stessa accusa per ben quattro volte.
Con questa nuova condanna, Archie Karas non potrà migliorare il proprio record personale alle World Series of Poker. Finora ha piazzato sette bandierine, portando a casa circa 205.000 dollari, con il miglior risultato ottenuto nel 2009: un quinto posto al World Championship No-Limit Deuce-to-Seven Draw da 10.000 dollari di buy-in.
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