Le Pagelle di Beto10: IPT & EPT Malta 2015
Chi, se non PokerNews che ha seguito dal vivo la manifestazione, poteva rispolverare uno strumento tanto amato quanto temuto da tutti gli sportivi? Lungi da noi arrogarcene la paternità - c'è chi ci ha già provato in passato - ma il momento ci sembra propizio per tornare a sfornare le famigerate pagelle.
Con una doverosa premessa. L'oggettività delle pagelle sportive, e il loro essere fortemente condizionate dal risultato finale, è cosa indubbia. Figurarsi in un gioco come quello del poker, dove basta uno scoppio - subito o inflitto - a cambiare le sorti di un torneo.
Ecco perché abbiamo deciso di non prenderci troppo sul serio, sperando che i protagonisti non si esaltino in caso di voto positivo e non si arrabbino in caso di voto negativo. Sarà un modo come un altro per parlare di poker in maniera leggera, anche goliardica in alcuni casi. Dunque bando alle ciance e tutti dietro la lavagna, per le pagelle di IPT ed EPT Malta 2015!
Giuliano Bendinelli voto 9
Un piazzamento a premio al Main Event dello European Poker Tour, ma soprattutto il titolo di MVP del Global Poker Masters. Se l'Italia ha vinto la prima edizione di questo mondiale di poker a squadre lo deve in gran parte al contributo di Giuliano 'Bro' Bendinelli, soprattutto durante la prima fase, durante la quale non avrebbe perso un colpo neppure se avesse giocato bendato. Con una carta sola. Del mazzo di "Uno". BENDIMANIA
Dzmitry Urbanovich voto 9
Se Giuliano Bendinelli è l'MVP del Global Poker Masters, Dzmitry 'MettilaUnaVocaleOgniTantoNelNome' Urbanovich lo è sicuramente dell'intero EPT Malta Poker Festival. Quattro picche vinte in altrettanti Side Event e titolo di Player of the Year praticamente in cassaforte. Altro che 'god run': d'ora in poi si parlerà di 'urbano run'. PAPA URBANO(VICH) IV.
Mustapha Kanit, Rocco Palumbo, Andrea Dato e Dario Sammartino voto 8,5
Non ce ne vogliano gli altri quattro membri del Team Italy, ma Bendinelli si meritava un mezzo punticino in più. Kanit, Palumbo, Dato e Sammartino hanno fatto ovviamente la loro parte e Bendinelli di certo da solo non avrebbe potuto andare lontano. Il Team Italy è riuscito a fare gruppo, anche se magari alla vigilia qualcuno poteva pensare a una squadra non troppo coesa. Ma si sa, l'Italia nelle difficoltà sa tirare fuori il meglio di sé. Qualcuno ha detto Berlino 2006? IL CIELO È AZZURRO SOPRA MALTA.
Nicolino Di Carlo voto 8
Non lo conoscevano in molti, questo grinder del cash game italiano. Ma siamo sicuri che dopo l'IPT Malta Main Event sentiremo ancora parlare di lui. Al tavolo finale ha dato letteralmente spettacolo, fino a quando il deal non lo ha destabilizzato. Peccato, perché fino a quel momento era stato di gran lunga il migliore. Sarà per la prossima volta. INCOMPIUTO.
Ezio Nisoli voto 6,5
Arrivare al tavolo finale di un torneo da 1.285 iscritti e meritarsi solo una sufficienza, seppure abbondante? Ci perdonerà il buon Ezio 'FoldoComeSeNonCiFosseUnDomani' Nisoli, ma la sua presenza al final table è stata palpabile come quella in campo di Simone Zaza contro la Bulgaria sabato sera. Ad un certo punto Nisoli ha foldato così tanto che non ci saremmo stupiti se avesse deciso direttamente di non ricevere nemmeno più le carte! SPAVENTATO.
Carlo Savinelli voto 5
Come ha ammesso lui stesso su Faceboom, ha chiuso la trasferta di Malta con un passivo di circa 8.000 euro. Negli eventi dell'EPT Poker Festival non si è mai messo in luce, anche se ha dato letteralmente spettacolo al cash game, grazie al quale ha limitato i danni. Ma non è questo il Savinelli che abbiamo ammirato negli ultimi mesi. APPANNATO.
Fabrice Soulier voto 10
Sala del quinto piano del Casino Portomaso, pieno Global Poker Masters. Da dietro lo stage spunta, in tutto il suo splendore, la magnifica Tatjana Pasalic. Due-secondi-due dopo, ecco sbucare dallo stesso anfratto un sornione Soulier, che ci rivolge un'occhiata di intesa… ma che avete capito? Era soltanto un'intervista! VOULEZ-VOUS SOULIER AVEC MOI?
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