Il Caesars ha debiti per 24.2 Miliardi di dollari. Pronto un piano per ripristinare la fiducia dei creditori e di tutti gli azionisti
L'amministrazione del Caesars, patria delle WSOP, ha rilasciato un comunicato stampa nel quale informa della sua manovra atta alla riduzione del debito (si parla di 24.2 Miliardi di dollari) in un periodo non superiore ai 5 anni.
Il prezzo delle azioni ha subito un crollo ponderale fino dal Febbraio scorso, arrivando a livellarsi su di un valore nominale inferiore ai 13$ per azione; la chiusura di due dei 13 Casino di proprietà di Caesars (lo Showboat di Atlantic City e l'Harrah's) ha fatto sicuramente abbassare le quotazioni.
Nemmeno l'apertura di un nuovo Casino a Baltimora ha risollevato le finanze che segnano un progressivo stallo fino dal 2009, periodo in cui è stato rilevato l'ultimo utile netto della società.
Dal comunicato stampa ufficiale diramato da Gary Loveman, Presidente di Caesars Entertainment:
"Ci stiamo solidamente impegnando a lavorare in modo costruttivo con i creditori per creare un fondo capitale che sia nel migliore e maggiore interesse degli azionisti."
La risposta è stata capillare: gli azionisti hanno dato fiducia a Loveman e sono intenzionati a non svendere le azioni; la linea di creditori sta rallentando le richieste di rimborso e questo concede un gran respiro a Caesars.
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