Sam Holden, basta vita da pro! L'inglese annuncia il suo semi-ritiro dal poker
L'ex November 9 alle World Series of Poker 2011 Sam Holden, testimonial di 888poker, ha annunciato qualche giorno fa il suo semi-ritiro dal poker giocato, ammettendo di aver perso da qualche tempo le motivazioni finanziarie per continuare a giocare.
L'ex ambasciatore di 888poker ha quindi deciso di "appendere le carte al chiodo", almeno per il momento, con l'intento di dedicarsi maggiormente alla famiglia ed agli amici, focalizzandosi inoltre sugli studi di filosofia che porta avanti da ormai diversi anni alla University of Kent.
L'inglese era salito alla ribalta pokeristica dopo essersi issato fino al final table del Main Event WSOP 2011, chiuso poi in 9^ posizione per un premio di $782,115 che l'aveva convinto di abbandonare gli studi per tentare la carriera da pro.
Grazie a quell'ottimo risultato alle WSOP, Holden era inoltre stato notato da 888poker che decise di proporgli un contratto come ambasciatore della propria poker room. Poco dopo aver posto la sua firma sul contratto, Sam fu invitato al format televisivo Late Night Poker dove incassò un altro premio da $150,000, prima di riprendere la via di Las Vegas e comportarsi nuovamente alla grande nel Main Event WSOP 2012, chiuso al 55° posto per $128,384.
Come si legge dal blog di 888poker, Holden si è nuovamente trasferito a Canterbury da poco tempo dopo aver comprato una casa tutta sua. "Ho perso le motivazioni finanziare per continuare a giocare a poker ed ho capito che dovevo cominciare a pensare a qualcosa che potesse nuovamente stimolarmi" ha dichiarato il giovane pro inglese.
"In realtà non ho mai pensato che il poker fosse un'opzione a lungo termine per me, sapevo che prima o poi questo momento sarebbe arrivato" ha continuato l'ex vincitore del Late Night Poker 2011.
Holden ha inoltre precisato l'importanza che la famiglia e gli amici ricoprono nella sua vita: “Club alla moda, ristoranti ed hotel di lusso sono sicuramente una cosa bella del poker, ma ho capito quasi subito che le cose più importanti per me sono altre, ovvero il rapporto con amici e parenti. La loro compagnia ed intelligenza, saggezza ed umorismo sono cose a cui sono molto legato. La verità è che non mi importa dove si vada e cosa si faccia, l'importante è che la compagnia sia quella giusta. Anche un pub poco costoso può andare benissimo!"
Dopo gli ottimi risultati ottenuti nei Main Event WSOP 2011 e 2012 non ci sorprenderemmo di vedere Holden fare uno "strappo alla regola" per schierarsi ai tavoli di Las Vegas quest'estate.
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