Ci lascia Tony Korfman, al tavolo il più grande polemico al mondo, ma con un cuore grande così.
Lo scorso Lunedi 18 agosto il mondo del poker ha perso uno dei suoi personaggi più istrionici in Tony Korfman.
Due settimane fa, Korfman aveva subito un intervento chirurgico all'anca le cui complicazioni successive sono state decisive per la sua scomparsa. Trasferito al reparto di terapia intensiva, è morto all'età di 71 anni.
Nato nel Bronx, New York, il 13 novembre 1942, Korfman si è laureato presso l'Università di San Francisco per poi sposare Linda, a Carson City, Nevada, nel 1966. Korfman si rimase nel Nevada per qualche tempo ma alla fine si stabilì a Boulder City, dove ha trascorso il resto della sua vita.
"Nella catena alimentare del poker, Tony Korfman era un alligatore, con una bocca sempre affamata", ha detto lo storico del poker Nolan Dalla a PokerNews. "Era senza dubbio il più isterico, scioccante, volgare, coccodrillo rumoroso che un uomo potesse mai incontrare in una sala da poker. Una volta, mi minacciò di prendermi a pugni e mettermi KO per una cosa che scrissi su una rivista e che, a quanto pare, non gli piacque molto. Lo incontrai molti anni più tardi e provai a ricordargli questo alterco, ma lui mi disse che non gli veniva in mente. 'Se tu pensi che io mi possa ricordare ogni volta che mi trovo a litigare con qualcuno. E' molto più facile ricordare le poche notti tranquille durante le quali non è successo niente!'".
Nel corso della sua vita, Korfman ha accumulato 355.320$ in vincite nei tornei di cui conosciamo l'esistenza, tra cui un secondo posto nel 2007 WSOP Senior Event per 217.503$, un quarto posto al 2008 Wynn Classic 1000$ No-Limit 'em per $18,605, e un 14° posto al 2010 Wynn Classic 5000 $ No-Limit Hold'em per $14,671.
Ecco un estratto dal necrologio composto dalla famiglia di Korfman:
"Tony era conosciuto come un maniaco del lavoro e ha avuto una carriera di grande successo come direttore generale di diversi casinò, tra cui il Gold Strike e l'Edgewater. Ha anche scritto una serie di libri piuttosto popolari che vengono ancora venduti in tutto il mondo. Egli era molto generoso, ha dedicato tempo e denaro per molte organizzazioni benefiche locali. Molti giovani sono stati aiutati dalla Scholarship Foundation ideata da Michelle Korfman. Per alcuni, egli era "Mr. Boulder City".
"Tony ha aiutato moltissime persone durante la sua vita e non avrebbe esitato a togliersi la camicia di dosso per farlo. Sarebbe difficile contare il numero di persone che hanno beneficiato della generosità di Tony. Non è mai passato un giorno senza che qualcuno venisse verso di lui ringraziandolo per il suo aiuto. Alla fine della giornata, il suo tempo libero amava passarlo con la sua famiglia, ascoltando musica e guardando le partite di Basket e di Football Americano. Ma soprattutto amava far ridere le persone."
Ed ecco due tra i ricordi più significativi degli amici di Tony:
"Grazie per essere una luce brillante nel mondo del poker. Mi hai fatto sorridere e ridere. Sono felice di averti incontrato,' "ha detto Pam Brunson , figlia di Doyle. "Ho apprezzato così tanto quando tu mi scrivevi e mi sarebbe piaciuto riuscire a vedere l'uomo dietro quelle battute e quel sarcasmo."
Allo stesso modo, Matt Moore ha fatto eco ai sentimenti di Pam: "Tony Korfman è stato il mio primo rivale di poker di Las Vegas, anche se probabilmente non lo ha mai saputo. Mentre Hollywood può aver perso il suo uomo più divertente all'inizio della scorsa settimana, Vegas ha perso il suo questa mattina."
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