Dopo Brenes e Guillen, anche Jose "Nacho" Barbero non fa più parte del Team PokerStars Pro
Qualche giorno da vi abbiamo dato notizia della "dipartita" di Humberto Brenes dal Team PokerStars Pro, il cui contratto era scaduto il 31 Luglio scorso senza essere rinnovato. Stessa cosa era accaduta nella stessa data al suo compagno di team, il messicano Angel Guillen, facendo quindi segnare un'inversione di tendenza per quanto riguarda le strategie di PokerStars in Sud America.
A distanza di pochi giorni da queste notizie, PokerNews ha appreso nella giornata di mercoledì che anche il contratto di un altro illustre giocatore sudamericano da lungo tempo legato a PokerStars, ovvero Jose "Nacho" Barbero, è scaduto nella medesima data degli altri due compagni di Team senza essere rinnovato.
Barbero è da lungo tempo una presenza fissa nei tornei del Latin American Poker Tour (LAPT) e nel 2010 è diventato il primo giocatore a vincere due titoli consecutivi su questo tour. Le sue vincite in carriera eccedono i 2,6 milioni di dollari con il cash di maggior rilievo ottenuto nell'European Poker Tour London High Roller del 2010 per $870,000.
Questo il suo primo tweet da giocatore "svincolato", con i ringraziamenti a PokerStars per il periodo vissuto insieme:
Hoy se acaba una etapa muy linda en mi vida, ya el poker dejo de ser mi prioridad, gracias x todo @PokerStars fue un placer representarlos!
— jose ignacio barbero (@nacho_barbero)
Dopo il mancato rinnovo dei contratti di Humberto Brenes ed Angel Guillen, arriva quindi un altro taglio eccellente nello squadrone di PokerStars. E proprio Brenes, uno dei volti della room della picca più conosciuti in Sud America e nel mondo, aveva fatto intendere in una recente intervista che il numero dei giocatori sponsorizzati da PokerStars è destinato a ridursi sempre più in futuro.
In un'intervista esclusiva rilasciati ai colleghi di PokerNews sudamericani Brenes aveva inoltre aggiunto che secondo lui sarà difficile in futuro vedere molti nuovi professionisti sponsorizzati da PokerStars.
Le conferme di quanto dichiarato da Brenes non sono tardate ad arrivare, in quanto in un'intervista rilasciata a CardPlayer Latin America la scorsa settimana, il Regional Manager di PokerStars Juan Carreño aveva spiegato la decisione di ridurre il roster dei giocatori sudamercani a causa di un cambio di strategia e quindi non al cambiamento di proprietà del marchio passato sotto il controllo del gruppo Amaya Gaming.
"Anche se la zona sudamericana continua a crescere,in nazioni come Argentina e Messico non ci si può più permettere di avere due Team Pro" ha spiegato Carreño, aggiungendo a questa spiegazione il fatto che PokerStars per il momento non pensa di organizzare eventi live in quelle nazioni.
"La strategia di rinnovamento impone di ridurre il budget in queste zone, più o meno come sta accadendo il tutto il mondo" ha concluso Carreño.
Con le scadenze dei contratti di Brenes, Guillen e Barbero rimangono solo Leo Fernandez (Argentina), André Akkari (Brazil) e Christian de León (Messico) a rappresentare il Team PokerStars Latin America negli eventi live, oltre ovviamente a tutti i membri del Team Online.
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