Poker on-line: parola ai ‘Pezzi da 90’!
Ad un anno esatto dall’introduzione del cash game in Italia, e’ giunto il momento di fare un bilancio sull’andamento generale del poker on-line, e per farlo abbiamo raccolto le dichiarazioni di due personaggi ‘di spicco’ del panorama italiano.
Parliamo di Barbara Beltrami, Country Manager della room #1 al mondo Pokerstars.it, e di Paolo Di Feo, Southern Region Director del gigante austro-britannico Bwin.Party.
Scopriamo allora le loro impressioni sul momento economico particolare (che tutta l’ Eurozona sta attraversando) e sulle strategie future delle due celebri poker-room:
BB: “La crisi c’e’ e si sente anche nel nostro settore, ma il mercato italiano ha ancora un ottimo potenziale di espansione. La partenza del cash game nel luglio scorso ha avuto un ‘boom’ iniziale eccellente, che poi si e’assestato, mentre, purtroppo, negli ultimi mesi la lieve flessione accusata a inizio 2012, si sta accentuando”.
PDF: “Per il nostro network l’obiettivo era molto chiaro. Non mettere i numeri al 1° posto, ma privilegiare la qualita’ della proposta nel pieno rispetto delle regole. Il messaggio illusorio che vende un sito di poker on-line come un luogo dove realizzare se stessi e diventare ‘qualcuno’ puo’ funzionare solo in un contesto senza regole, a cui non siamo ovviamente interessati a partecipare”.
Lamini-crisi del cash game non pare comunque preoccupare troppo i due manager, che sembrano possedere la risposta ‘giusta’:
BB: “Abbiamo continuato a lavorare molto sui tornei e sull’offerta di Sit&Go. Il 2012 e’ stato l’anno del Sunday Million (che replicheremo a settembre) e delle grandi serie di tornei (SCOOP & ICOOP in primis), e questo ci ha permesso di essere ad oggi il sito dove il giocatore ha un’ampia scelta per tutte le tipologie di gioco, dal cash, al torneo, al sit & go. In un mercato con liquidita’ chiusa, era cruciale trovare un equilibrio in questo senso”.
PDF: “Per il nostro network è in atto un grande sforzo per migliorare l'ecosistema e favorire il gioco come divertimento sano e soddisfazione personale. Riducendo la liquidità data dai pro e la quota di mercato apparente, e allo stesso tempo aumentando il numero di giocatori soddisfatti perchè posono giocare senza il perenne timore di confrontarsi con chi non sta giocando, ma lavorando…”.
Inevitabile una domanda su quello che potrebbe essere una novita’ di grande ‘appeal’ per i giocatori, e cioe’ l’avvento (a breve) del cosiddetto ‘Rush poker’ o ‘Poker Veloce’ (Leggi qui ), che proprio questa settimana AAMS ha ufficialmente ‘sdoganato’:
BB:“L'avvio del gioco 'fast' è stata una bella notizia per festeggiare il primo anniversario dall'introduzione del cash. Porterà sicuramente un'aumento nelle revenues, ma anche in questo caso bisognerà testarne la performance in un mercato a liquidità chiusa e trovare il giusto equilibrio. Dopo aver lanciato con successo le App Mobile per giocare Real Money nel 2012, credo che ZOOM sarà il perfetto completamento anche dell'offerta su tablet e smartphone, dove sicuramente il giocatore, predilige giocare qualche mano veloce and go”
PDF:“E' un prodotto interessante che introdurremo, ma solo quando saremo sereni sugli effetti che può avere sull'ecosistema. Senza gli opportuni accorgimenti, tecnici e informativi rischia di diventare un meccanismo di stimolo alla spesa, cosi come riteniamo che molte novità introdotte di recente nel poker non siano in realtà di particolare utilità se non ad azioni di marketing. Crediamo invece molto nel mobile, dal quale ci aspettiamo soddifazioni crescenti”.