Poker cash e casinò online: così AAMS ha sconfitto l’illegalità
Fino al giugno passato, quando si parlava di poker cash online e di casinò online, si faceva riferimento a siti di gioco non regolati da AAMS e quindi illegali, dove il giocatore italiano non era in alcun modo tutelato. Si rischiava quindi di vedere da un giorno all’altro i propri soldi svaniti nel nulla senza la possibilità di rivolgersi a nessuno che potesse aiutare il giocatore truffato. Tantissimi giocatori italiani però, incuranti dei rischi che correvano, continuavano a giocare sulle cosiddette .retard aspettando con ansia che il poker cash sbarcasse sul mercato italiano.
Una volta sdoganato il poker cash online in Italia (18 Luglio 2011), la maggior parte dei player che prima si rivolgevano a siti con sedi estere hanno preferito invertire la rotta rivolgendosi ad operatori certificati da Aams e Sogei.
Questa nuova modalità di gioco piace molto ai players, più dei tornei. Ed il dato che conferma questa tendenza è sotto gli occhi di tutti: il cash game online ha raccolto in circa 5 mesi e mezzo oltre 4,6 miliardi di euro, facendo calare del 20% la raccolta annuale del gioco in modalità torneo (2,2 miliardi di euro contro i 3,1 del 2010). E per il cash game è stato boom anche tra i neofiti e tra i giocatori occasionali: molto più spesso infatti chi si avvicina per la prima volta al poker online (o chi gioca per puro divertimento) lo fa giocando una veloce partita di cash game piuttosto che un lungo torneo multitavolo. Il picco per il cash però si è avuto in Agosto, quando sono stati giocati ben 894 milioni di euro, mentre a Dicembre il totale è stato di poco superiore a 800 milioni di euro, di cui il 97% è stato redistribuito ai giocatori.
I tornei hanno fatto segnare la fase calante ad Agosto (causa arrivo del cash game) con una raccolta di 94 milioni di euro, ovvero meno del 5% del totale annuale. Pian piano la raccolta dei tornei è poi di nuovo aumentata, con 123 milioni di euro raccolti a Dicembre.
Tendenza al rialzo invece per i casinò online: partiti a luglio con una raccolta di 69 milioni di euro, triplicati già ad Agosto (223 milioni), nell’ultimo mese dell’anno c’è stato il boom con ben 357 milioni di euro investiti ed una ridistribuzione del 97% del giocato.