Liquidità internazionale: tempi lunghi ma necessaria
Proprio in questi giorni è in fase di svolgimento a Londra l’Ice Totally Gaming, uno degli appuntamenti più importanti dell’anno per gli operatori del settore gaming.
All’interno dell’importante rassegna si è svolto ieri un convegno organizzato da Bullett Business incentrato sul settore degli skill games e in particolare sul gioco trainante in questo momento, cioè il poker online.
Uno dei punti cardine al centro del dibattito è stato quello dell’apertura del settore italiano alla liquidità internazionale, ovvero alla possibilità per giocatori e appassionati italiani di poker online di confrontarsi con gli utenti di tutta Europa, offrendo così anche alle pokeroom un importante ampliamento del proprio mercato.
E’ ben noto a tutti gli operatori che, come ogni altro tipo di gioco, anche il poker andrà incontro ad una fase di rallentamento a livello di volumi, per cui la liquidità internazionale si pone come obiettivo necessario per evitare la stagnazione in questo business, come ha evidenziato Peter Naessens, della Gambling Commission del Belgio, "il gioco offline deve essere lasciato agli stati membri, mentre l'online va regolato perché è un fenomeno transnazionale. Il 2012 deve essere l'anno del confronto e della discussione tra le parti, l'anno prossimo dobbiamo giungere a soluzioni da proporre alla politica comunitaria".
Al tempo stesso c’è la consapevolezza che il cammino verso la liquidità internazionale sarà comunque impegnativo e piuttosto lungo dal momento che si tratta di un progetto tutto da costruire, nonostante ormai se ne parli da anni. Francesco Rodano, il responsabile del gioco online per Aams, con il proprio intervento al convegno ha messo in luce questa problematicità: "Al momento, la liquidità internazionale per il poker e il gioco online è impossibile: mancherebbero tutti i cittadini dei Paesi ancora privi di una regolamentazione o con standard normativi incompatibili con gli altri partner Ue. Stiamo tuttavia avviando una via di cooperazione con la Francia ma per la liquidità comune serve una modifica alla legge francese e questa richiede tempi molto lunghi".
Conoscendo poi le tempistiche di AAMS sul fronte dell’online qualche maligno potrebbe anche dire lunghissimi…