Poker live: ultima parola alla Commissione Europea?
E’ ormai da tempo che giocatori, operatori del settore, e semplici appassionati aspettano con fiducia la data di approvazione del regolamento attuativo che dovrebbe porre le basi per la pianificazione del poker live in Italia.
Partendo dal presupposto che vige un alone di mistero sul regolamento stesso, si è sentita da più parti l’esigenza di dare ad esso una conformazione specifica che garantisse massima soddisfazione per operatori, giocatori e legislatore; per questo motivo nei giorni scorsi si è assistito a una ridda di voci che metterebbero in risalto una fitta rete di incontri tra gli attori principali di questa infinita querelle che, finalmente, sembrerebbe portare a una soluzione.
Voci insistenti danno per probabile l’invio in notifica del Regolamento di Attuazione della “Legge Comunitaria 2008”, alla Commissione Europea con sede a Bruxelles.
L’indiscrezione, pubblicata nei giorni scorsi su GiocoNews, non ha avuto conferma ufficiale dalle fonti dell’Unione Europea, ma sarebbe il primo vero passo importante verso la soluzione dell’intricata vicenda.
Se le voci fossero confermate, il testo del regolamento andrebbe al vaglio della Commissione la quale, nel caso in cui non comunicasse nessun tipo di ostacolo per un tempo di tre mesi ( lo standstill, una sorta di silenzio assenso su scala europea) darebbe il via libera alla pubblicazione del testo stesso in Gazzetta Ufficiale.
Fatto salvo l’iter appena descritto, l’AAMS avrebbe ulteriori 3 mesi di tempo per organizzare l’assegnazione delle 1.000 concessioni per il poker live, visto che il Decreto “Milleproroghe” aveva posticipato la data del bando entro il 30 giugno 2012.
Staremo a vedere.