Il Commonwealth del Kentucky Denuncia i Domini di Poker Online Incriminati
Il 30 settembre, il Commonwealth del Kentucky ha presentato una dichiarazione di interesse, la Verified Claim and Statement of Interest or Right in Property Subject to Forfeiture In Rem alla Corte Distrettuale del Distretto Sud di New York. Tale denuncia è stata preparata dal Commonwealth del Kentucky, nel nome di J. Michael Brown, Segretario di Giustizia e Gabinetto di Pubblica Sicurezza ("il Commonwealth").
La dichiarazione di interesse afferma "ogni diritto, titolo e interesse per i seguenti nomi di dominio Internet:. pokerstars.com, fulltiltpoker.com, absolutepoker.com e ultimatebet.com" Essa sostiene inoltre "i proventi da vendita o disposizione di tali nomi di dominio."
Il Commonwealth del Kentucky dichiara che è " il vero e in buona fede proprietario esclusivo del diritto di proprietà e possesso, e che nessun altra persona è il proprietario o avente titolo al possesso della proprietà."
Nel 2008, il Kentucky presentò una richiesta di sequestro alla Corte di Franklin Circuit contro 141 nomi di dominio di siti di gioco online, inclusi PokerStars.com, FullTiltPoker.com e UltimateBet.com. L’azione venne intrapresa per "fermare il gioco d'azzardo illegale su Internet che si sta verificando all'interno del Commonwealth, in disprezzo e violazione della legge del Kentucky contro il gioco d’azzardo e il disturbo della quiete pubblica."
Il Kentucky oscurò i nomi di dominio nel 2008 "a causa del suo essere stato vittima, sia nella sua qualità di Stato sovrano e nella sua capacità di parens patriae con autorità amministrative per conto dei suoi cittadini, dalle azioni degli imputati,' incluse quelle azioni, come invocato nel ricorso presentato qui dagli Stati Uniti, e come invocato nell’azione di sequestro del Kentucky.”
Nella denuncia e dichiarazione di interessi del 30 settembre, il Kentucky richiede:
- Ripristino del suo interesse legittimo nella proprietà sopra menzionata degli imputati
- Che gli sia permesso di difendere l’istanza di sequestro;
- Che i nomi di dominio vengano concessi al Commonwealth; e
- Che al Commonwealth vengano assegnate altre e ulteriori facilitazioni come la corte possa ritenere giusto.
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