Enada Roma: Appello Contro l'Illegalità
È un appello forte e condiviso da tutti i protagonisti del settore, quello che emerge dal convegno inaugurale della 39ª Enada Roma, sul tema “Il ruolo delle imprese di gestione per l’affermazione del gioco lecito e per il contrasto dell’illegalità”.
Alla conferenza organizzata da Sapar e Rimini Fiera spa, sono intervenuti: il Sottosegretario al Ministero dell’Economia e Finanze con delega ai Giochi Alberto Giorgetti, il Presidente di Sapar Raffaele Curcio, il Presidente di Rimini Fiera Lorenzo Cagnoni e i rappresentanti di AAMS, Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, Diego Rispoli e Davide Diamare.
“Per tre giorni ENADA vedrà accesi i riflettori sul mondo dei giochi”, ha sottolineato il presidente di Rimini Fiera Lorenzo Cagnoni aprendo i lavori, “un mondo certo cresciuto molto in termini di raccolta, ma anche capace di esprimere un sistema di imprese attente all’innovazione per seguire una domanda sempre dinamica. In questo contesto la Fiera rappresenta un evento orientato al business, ma pure un prezioso strumento per consolidare un’alleanza fra imprese”.
Il Presidente di Sapar Raffaele Curcio ha fatto un deciso appello alla lotta all’illegalità da parte di tutta la filiera del gioco. “Faccio appello”, ha detto, “ad aumentare il contrasto al gioco illegale e sommerso, perché è un’esigenza importante per tutto il settore. E va in questa direzione anche il recente protocollo d’intesa che abbiamo stipulato con ANCI e Confindustria SIT”.
“Enada Roma ha dei numeri molto solidi”, ha sottolineato il Sottosegretario Alberto Giorgetti. “In un contesto generale di crisi che tocca soprattutto altri settori, la presenza di 200 aziende è un conforto importante, così come è di rilievo l’estensione della superficie espositiva. Ed è molto positivo, per tutto il sistema fieristico italiano, anche l’annuncio della prossima inaugurazione del Palacongressi di Rimini: i sistemi devono continuare ad investire e le istituzioni devono sostenerli”. Sul tema della lotta all’illegalità, Giorgetti ha raccolto l’appello di Curcio e ha sottolineato l’impegno del governo che “ha istituito per questo un tavolo con tutte le forze di polizia coinvolte”. Il Sottosegretario ha anche evidenziato il ruolo centrale che può essere rappresentato dalla tecnologia nel contrasto al gioco illegale.
Davide Dimare, responsabile dell’Ufficio 12 di AAMS, ha rivendicato il ruolo centrale della Pubblica Amministrazione nella lotta al gioco illegale. In questa direzione va la prossima pubblicazione dell’elenco degli operatori della filiera nel mese di dicembre. Dimare ha anche auspicato “che si possa avviare un dialogo interistituzionale su questo tema. Noi continuiamo su questa strada per fornire il nostro massimo impegno per un gioco che vada sempre più in contrasto all’illegalità e sia sempre più responsabile”.