La Poker Players Alliance Vola a Washington D.C.
Dall’incriminazione federale del 15 aprile che ha espulso i tre grandi siti del poker online fuori dal mercato degli Stati Uniti, i giocatori di poker hanno telefonato e mandato email ai membri del Congresso come non mai. Tra due settimane, coloro interessati e intenzionati ad andare a Washington, D.C., avranno l’opportunità di discutere la questione con i loro rappresentanti di persona.
La Poker Players Alliance spera di riempire Capitol Hill di entusiasti del poker il 24 maggio con l’obiettivo di mostrare il cresciuto bisogno per un poker online regolato dopo gli sviluppi del Black Friday.
"I nostri membri sono ansiosi di andare a Washington e dire ai loro legislatori di restituirgli la libertà di giocare a poker online," ha detto il presidente della PPA Al D'Amato. "Al nostro arrivo, i membri del Congresso incontreranno innanzitutto gli elettori che sono stati colpiti dalla mancanza di chiarezza della legge e dalle recenti azioni intraprese dal Dipartimento di Giustizia che ha oscurato il poker online."
Questo è il terzo viaggio a Washington D.C. sponsorizzato dalla PPA, già ce ne era stato un altro nello stato di Washington due mesi fa. Per quella occasione, la PPA pagò l’alloggio e in alcuni casi anche le spese di viaggio per i membri che parteciparono.
"Non abbiamo le risorse per pagare il viaggio di ogni membro della PPA a D.C.," ha detto il direttore esecutivo della PPA John Pappas. "Ma daremo loro gli strumenti per contattare il Congresso, li incoraggeremo, forniremo istruzioni e organizzeremo degli incontri in cui i membri potranno ritrovarsi insieme."
La PPA si presenterà con 30 dei suoi direttori di stato. I membri che vorranno partecipare dovranno organizzarsi seguendo queste istruzioni.
La PPA incoraggia i giocatori che non possono partire per Washington di organizzare incontri locali per parlare con i membri dello staff negli uffici locali dei loro rappresentanti al Congresso o Senato il 24 maggio.
Pappas prevede di tenere una conferenza stampa davanti a Capitol Hill.
"Abbiamo ascoltato i nostri membri e c’è una certa urgenza nelle loro voci," ha detto Pappas. "Vogliono il Congresso, ora più che mai, per stabilire una politica di buon senso che regoli il poker online e dia agli adulti la libertà di godersi il nostro gioco di carte nazionale preferito su internet. Visti gli eventi del 15 aprile e l’inizio delle World Series of Poker a fine maggio, ora è il momento per i membri della PPA di far sentire forte la loro voce negli uffici dei propri rappresentanti eletti."
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