Thomas Mjeldheim rilancia a 1,600 e il Team PokerStars Pro Jake Cody controrilancia a 5,400 in posizione. Tutti foldano e si torna a Mjeldheim, che chiama per vedere il flop: .
Entrambi i giocatori fanno check, poi Mjeldheim dice 6,000 al turn, un . Cody soride e getta le carte: dovrà trovare un'altra occasione per vincere qualche chip.
Niall Farrell apre a 1,800 da under the gun e Shannon Shorr chiama da big blind. Entrambi fanno check e il flop per i due è e vediamo la arrivare al turn. Shorr fissa il board prima di puntare 2,900. Farrell non è convinto e chiama. Al river, , Shorr continua a puntare, stavolta 5,500, e Farrell decide che non vuole vedere l'ultimo capitolo, foldando.
Farrell torna in azione la mano seguente, chiamando 1,900 d'apertura di Leo Nordin. Il flop è e Farrell fa check-call su una puntata da 2,100. Al turn, , non c'è action e al river, , pure. Farrell mostra e vince il piatto, riparando in parte al danno di poc'anzi.
Intravediamo una mano con l'ex vincitore dell'EPT di Madrid Frederik Jensen. Il board è , quando vediamo Jensen fare check-call su una puntata da 6,400. Il river è .
Entrambi i giocatori fanno check e Jensen vince il piatto mostrando .
Sul secondo feature table, Dominik Panka rilancia a 1,800 pre-flop e viene chiamato da un player, prima che il Team PokerStars Pro Theo Jorgensen alzi a 5,300 da cut-off. Panka chiama, così come il giocatore in mezzo ai due pro, e vediamo un flop .
Panka fa check e lo sconosciuto spara 7,500. Jorgensen chiama e Panka folda. Il turn è , carta che rende il board più pepato, e l'avversario di Jorgensen fa check. Il danese spara 30,000, praticamente mandando all-in l'avversario, che preferisce mollare la presa.
Dopo una serie di rilanci pre-flop, Dzmitry Urbanovich e Sergio Aido vedono un flop che recita . Con già 21,000 nel piatto, Urbanovich fa check. Aido prende le chip e dice 9,000.
Urbanovich ci pensa un attimo e poi decide di foldare. Aido si accaparra un altro piatto e ora sale a 140,000.
Nitsche si è ritrovato ieri a soli cinque big blind, prima di tornare in zona di galleggiamento, salvo ricadere ancora all'inizio della giornata. Rimasto con 12,000, manda la vasca coh e si trova messo bene contro di Pierre Neuville, anche lui short..
Al river però la mazzata, dato che Neuville centra una scala e manda all'aria il tedesco.
Pre-flop ci sono diversi rilanci, con Chris Moorman che spara 6,600 dai bui prima che Yoshiaki Hojo rilanci a 12,600 in posizione. Moorman va in tank un paio di minuti prima di andare all-in per altri 29,000. Hojo chiede il conteggio e poi chiama.
Arriviamo al tavolo in tempo per vedere il vincitore di un braccialetto alle World Series of Poker, Craig McCorkell, già in piedi attorno al tavolo, eliminato per mano di Patryk Slusarek. McCorkell floppa una scala, ma l'avversario ne chiude una più alta al turn, mandando a casa il britannico.