Dominik Panka assume sempre la solita posizione mentre è seduto al tavolo, con occhiali scuri a nascondere il volto, inespressivo, mentre prende una pila di chip e distrugge l'avversario di turno.
Non oggi, però. Lo vediamo svaccato, con la testa tra le mani e un'espressione sconfortata, senza occhiali e con poche chip davanti. Ha foldato molte volte, aspettando l'opportunità di fare la sua mossa.
Ecco che tutti foldano fino allo small blind di Panka, che ha accanto il PokerStars Team Online Mickey Petersen, seduto sul big blind con un sacco di chip. Petersen sorride e gongola, godendosi la situazione. Panka guarda le carte e folda.
Miltiadis Kyriakides, dalla Grecia, aspira chip da tutto il pomeriggio, con uno stile che di certo non gli ha fatto guadagnare la stima del tavolo. Kyriakides sta usando il suo big stack per forzare la mano su molti piatti, costringendo gli short stack a foldare quando non trovano aiuto dal board. Sembra anche determinato a sfidare i suoi avversari. Recentemente, infatti, battendo Fatima Moreira de Melo ha dichiarato al river: “Ho la mano migliore”. In effetti ce l'aveva, e anche in quella occasione ha ammonticchiato un po' di chip.
Tocca a Govert Metaal tentare di arginare Kyriakides, difendendo il big blind in un piatto heads-up il cui flop dice . Metaal fa check e Kyriakides spara 3,000. Metaal ci pensa un po', poi chiama.
Al turn, un , entrambi fanno check e al river, un , Metaal attende un po' prima di puntare con forza 7,600. Kyriakides si agita sulla sedia prima di dichiarare: “Sto pensando a un hero call”. Effettivamente decide di chiamare, ma Metaal gli mostra un colore chiuso al turn con e Kyriakides, silenzioso, getta le carte.
Al turn di un board , Ana Marquez va all-in per circa 40,000 in un piatto di circa 30,000. Tocca alla Team PokerStars Pro Liv Boeree, che ci riflette in maniera seria e decide il da farsi, optando per il call.
Marquez:
Boeree:
Liv deve evitare che sul board si formi una coppia, e ci riesce quando al river capita il . Esce di scena la sua collega spagnola, mentre la Boeree dovrebbe essere chipleader.
Annunciato il montepremi della seconda fermata dello European Poker Tour Season 11, qui a Londra. 675 giocatori hanno contribuito a un totale di £2,700,000. I posti pagati saranno 95 e il vincitore se ne tornerà a casa con quasi mezzo milione di sterline!
Joel Feldman è uno dei pochi australiani ad aver raggiunto Londra quest'anno, nonostante le WSOP APAC. Stava già per uscire dalla sala, quando il river lo salva in questa mano.
Su flop , Carles Escobedo manda Feldman in all-in per 17,000 chip e l'australiano chiama, per uno showdown:
Escobedo:
Feldman:
Il board è al turn e al river, carta che salva Feldman.