Martin Rowe ha appena raddoppiato per mezzo del chip leader Brendan Edmonds. Tutte le chips erano finite sul tavolo preflop con Rowe che giocava in vantaggio su Edmonds che aveva .
Il board ha dato ed Edmonds non ha trovato il queen buono per eliminare l'avversario. Rowe ottiene un grosso raddoppio a 800,000. Edmonds resta con 1.1 milioni.
Tom Rafferty ha rilanciato a 43,000 da posizione intermedia e Ray Lapitan ha chiamato. Il flop ha dato ed i due hanno fatto check per vedere il del turn. Lapitan ha fatto check e Rafferty ha puntato 60,000. Lapitan ha quindi optato per il check-raise all in a 284,000 e Rafferty ha chiamato.
Rafferty:
Lapitan:
Lapitan aveva chiuso al flop la doppia coppia ma Rafferty al turn aveva realizzato la scala. al river e Lapitan chiude al 14° posto per AU$19,600 e Rafferty si porta a 1.5 milioni.
Nel no-limit hold'em, una o due mani possono cambiare tutto. Brendan Edmonds era uno dei chip leaders fino a pochi momenti fa ma ora si ritrova ad essere tra gli short stacks. Edmonds ha aperto con un rilancio da 42,000 dal bottone quindi ha chiamato quando Daniel Kowalski ha rilanciato dallo small blind a 100,000. Kowalski ha giocato un check-call alla puntata da 110,000 di Edmonds su un grande flop . Ha quindi fatto ancora check quando il turn ha dato . Edmonds ha provato una puntata da 200,000 solo per vedersi rilanciare all-in da Kowalski a 500,000. Edmonds ha rapidamente spinto la propria mano nel muck.
Poche mani dopo, Edmonds ha provato ad eliminare Tony Basile. Basile ha aperto con un rilancio da 43,000, quindi è andato all in per 350,000 dopo la terza puntata di Edmonds da 120,000. Edmonds ha chiamato con , ma non è riuscito a fare meglio della coppia di dieci di Basile quando il board ha dato . Il canadese sale a 720,000.
Il risultato di queste due mani è che Edmonds è passato dai 1.2 milioni agli attuali 420,000.
I tornei di poker spesso non sono governati dalla giustizia: George Kassis si è trovato in mano ed ha aperto con un rilancio. Il turno di parola è passato a Jason Gray che sedeva ai bui con ed ha rilanciato. Kassis è andato all in e Gray ha deciso per il call.
La prima carta comune è però stata un sorprendente . Kassis non ha più recuperato chiudendo al 13° posto per AU$19,600.
In uno scontro tra blinds, Tony Basile ha chiamato dallo small blind per essere rilanciato da Brendan Edmonds a 50,000 dal big blind. Basile è quindi andato all in ed Edmonds ha chiamato.
Edmonds:
Basile:
Basile ci aveva provato venendo però ricompensato dal del board che gli regala una coppia di sette e l'eliminazione di Edmonds al 12° posto.
Antonio Fazzolari e Tony Basile si sono scontrati su un flop che leggeva . Presto tutte le chips sono finite al centro del tavolo con Basile che giocava per la top pair ed un buon kicker, ma Fazzolari aveva flopppato il set con .
Basile che aveva appena vinto un grosso piatto, ha perso buona parte delle proprie chips quando turn e river non lo hanno aiutato. Gli restano 620,000. Fazzolari sale a 1.2 milioni.
Michael Guzzardi si è trovato short stack ed ha dovuto tentare il tutto per tutto per arrivare al tavolo finale. Ha quindi aperto con un rilancio da 55,000 dal cutoff. Tutti hanno passato fino a Tom Rafferty che dallo small blind ha rilanciato a 218,000 - abbastanza da mettere Guzzardi all in. Questi ha chiamato con trovandosi contro l' dell'avversario. Rafferty ha trovato la top pair al del flop ma il punto non si è rivelato sufficiente. Il resto del board non ha cambiato la situazione e Guzzardi raddoppia a 460,000. Rafferty non è comunque messo male con 1,180,000.