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Sydney Opera House
Provenendo dall'emisfero boreale, la prima cosa che abbiamo notato uscendo dall'aeroporto internazionale di Sydney, in Australia è che il sole si trova nella parte sbagliata del cielo. Il sole, infatti, passa a nord qui, non a sud. Altra differenza riguarda i cielo notturno stesso nel quale spicca quale costellazione dominante la croce del sud. La città, che conta circa quattro milioni di abitanti, non è però tanto diversa da quelle a cui siamo abituati a nord. È ricca di energia vitale, persone amichevoli e alcune tra le migliori birre del Pacifico.
Qui si sta ormai passando dalla primavera all'estate e di giorno la temperatura è sui piacevolissimi 27 gradi e sembra che l'Asia Pacific Poker Tour sia pronto a concludere in bellezza una seconda stagione di successo con l'APPT Sydney Grand Finale. La scorsa notte, la maggior parte dei giocatori si è ritrovata al 17° piano dello StarCity Hotel and Casino che offriva nell'Astral Bar il party di benvenuto. Il buffet è stato generoso e per tutta la serata gli ospiti hanno potuto godere della musica live di un'ottima jazz band e, dal balcone esterno, di una favolosa vista sulla downtown Sydney ed il porto.
Quanto iniziato tre mesi fa al Grand Waldo Hotel and Casino di Macau si concluderà nel corso di questa settimana. Il primo dei tre Day 1 si gioca oggi ed il campione del torneo sarà incoronato domenica. Con così tanto denaro in palio ci possiamo aspettare un field ricco dei migliori giocatori al mondo.
Il torneo inizia alle 12:30pm ora locale (2:30 del mattino in Italia). Vi aspettiamo per seguire assieme lo sviluppo della gara e vivere le emozioni che come sempre Sidney sa offrire!
I giocatori stanno prendendo posto ai tavoli dello StarCity Casino in attesa dell'apertura del PokerStars.net APPT 2008 Grand Final.
Il direttore del torneo Danny McDonagh sta svolgendo alcune formalità, inclusi gli annunci di rito prima dell'inizio del gioco che dovrebbe occorrere tra qualche minuto.
Grant Levy
Dopo una breve presentazione, i giocatori sono stati accolti da una riedizione locale di The Gambler prima che il campione dell'APPT Sydney Grand Final dello scorso anno Grant Levy annunciasse le immortali parole "Shuffle Up and Deal!"
La struttura dell'evento di oggi è leggermente diversa da quella dei precedenti tornei parte dell'APPT ed è pensata appunto per un Gran Finale!
I giocatori avranno ben 20'000 chip di partenza, il doppio rispetto alla norma. Anche la durata dei livelli è stata incrementata a 75 offrendo così un formato giocabilissimo.
Il gioco parte dal livello 50/100 e ci si aspetta di giocare 7-8 livelli oggi a seconda del ritmo delle eliminazioni. Dai primi segnali si può stimare ci siano circa 150 giocatori ai tavoli oggi, ma le iscrizioni sono ancora aperte.
Il field di oggi offre il meglio del poker australiano nonché alcuni celebri giocatori internazionali e qualche qualificato PokerStars.
Tra i volti noti che abbiamo riconosciuto in sala vi sono Jay "Seabeast" Kinkade, Harris Pavlou, David Saab, Leo Boxell, Michael Chrisanthopoulos, Tony Dunst, David Lee, Steve Leonard, Celina Lin, Kent Hunter, Jarred Graham, Jovan Skekic, James Obst, Julian Powell, Vanessa Rousso e Chad Brown!
Michael Pedley
Il tavolo 27 si preannuncia uno dei più interessanti con ben quattro tra i migliori giocatori dell'Australia occidentale seduti uno accanto all'altro.
Sembra una partita casalinga tra Jay Kinkade, Matthew Kirk, Michael Pedley e Sam Jessop!
Shane Dye
L'australiano Shane Dye è meglio noto per essere uno dei migliori DJ di questa parte del mondo, ma di recente si è volto al poker ottenendo anche qualche successo.
Oggi è partito alla grande dopo aver chiamato alcune puntate preflop e su un flop con . Il turn ha dato e dopo una puntata da 4'000 del suo avversario, Dye è andato all-in. L'avversario ha passato la mano e Dye balza subito in testa con circa 30'000 chips.
Brendon Rubie, fresco della vittoria al $750 No Limit Holdem di inizio settimana, dimostra di essere ancora in forma anche oggi essendosi già aggiudicato qualche piatto.
Un giocatore in late position ha rilanciato a 300 prima che Rubie rialzasse ulteriormente a 750 dallo small blind. Il suo avversario ha chiamato. Al flop sono stati serviti e Rubie ha giocato un check-raise alla puntata da 800 dell'avversario portando a 1'600 la posta per vedere. Ancora una volta l'avversario ha chiamato.
è stato girato al turn e la puntata da 3'000 chip di Rubie ha finalmente indotto l'avversario a desistere.
Abbiamo appena assistito al primo confronto all in della giornata, ma nessuno è stato eliminato dato che lo short-stack David Lovell è riuscito a raddoppiare.
Lovell giocava con una coppia di assi che ha retto contro quella di queens dell'avevrsario permettendogli di raddoppiare a 16'200 chips
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. Il turn ha dato 
e dopo una puntata da 4'000 del suo avversario, Dye è andato all-in. L'avversario ha passato la mano e Dye balza subito in testa con circa 30'000 chips.
e Rubie ha giocato un check-raise alla puntata da 800 dell'avversario portando a 1'600 la posta per vedere. Ancora una volta l'avversario ha chiamato.
è stato girato al turn e la puntata da 3'000 chip di Rubie ha finalmente indotto l'avversario a desistere.