Il giocatore più short al tavolo, Timothy English, aveva soli 14 big blinds nel proprio stack. È quindi andato all in per 540,000 rilanciando due limpers, Antonio Fazzolari e Jason Gray. Fazzolari ha optato per il call cercando di eliminare English; Gray ha passato.
English:
Fazzolari:
English era già dominato preflop, ma ha subito connesso con l' del flop. Fazzolari non ha trovato aiuto dal del turn e dal del river. Il risultato è che English ha appena radoppiato.
Quattro giocatori sono ora a pari merito con 1.2 milioni mentre Martin Rowe ha 4.4 milioni.
Timothy English ha giocato tutte le sue mani velocemente e con grinta ma alla fine è dovuto soccombere al chip leader, Martin Rowe.
Rowe ha aperto con un rilancio a 110,000 da under the gun, inducendo al fold Jason Gray e Tony Basile. English ha quindi rilanciato a 350,000 dallo small blind. Una volta effettuato il fold di Fazzolari, Rowe ha deciso di chiamare.
Il flop ha dato . English è stato il primo ad agire decidendo fiducioso di andare all-in per circa un milione. Rowe ha chiesto il conteggio quindi si è chiuso in riflessione per trenta secondi per poi chiamare con due overcards ed un progetto di scala bilaterale - . English giocava un asso-king che non era riuscito a migliorare - . Era comunque in vantaggio, ma Rowe aveva moltissimi outs per migliorare. Uno di questi era appunto il del turn. English è stato eliminato una volta servito il del river.
English ottiene AU$140,000 per il suo quinto posto.
Martin Rowe ha aperto con un rilancio da under the gun per 110,000. Solo il big blind Antonio Fazzolari ha chiamato. Fazzolari ha giocato un check-call da 150,000 per vedere il del flop. Al del turn, Fazzolari ha aperto con una puntata da 200,000. Rowe ha rilanciato a 600,000 subendo il reraise all-in di Fazzolari.
Fazzolari si è alzato in attesa che Rowe agisse. Nonostante il fatto che a Rowe venisse offerto un valore di cinque a uno, gli sono serviti ben quattro minuti per chiamare con - un progetto di scala bilaterale. Fazzolari ha messo sul tavolo per la doppia coppia. Il river ha dato e Fazzolari raddoppia a 2.3 milioni. Rowe resta con 3.9 milioni.
Abbiamo assistito a molti piatti aperti con limp. Tutti sono finiti col creare grossi piatti e anche questo non ha fatto eccezione. Tony Basile ed Antonio Fazzolari si sono limitati al limp per vedere il del flop. Basile ha puntato 60,000 venendo chiamato da Fazzolari.
Al del turn, Basile ha puntato 125,000. Fazzolari ha chiamato ancora una volta. Alla fine si è però dovuto arrendere alla puntata di Basile da 200,000 al del river.
Dopo la mano appena raccontata, Antonio Fazzolari restava con sole 470,000 chips. Con blinds a 30,000 e 60,000 si trovava ad essere estremamente short. Quando si è visto servire non ha esitato a giocarsi tutto. Martin Rowe si è però trovato in mano un ottimo col quale ha immediatamente chiamato. Il board ha dato lasciando invariati i punti dei due e sancendo l'eliminazione di Fazzolari al quarto posto per AU$72,800.
Non abbiamo ancora finito di scrivere dell'eliminazione di Antonio Fazzolari che Martin Rowe e Tony Basile si stavano già dando battaglia. Rowe ha aperto con un rilancio dal bottone per 150,000. Jason Gray ha passato dallo small blind prima che Tony Basile rilanciasse dal big blind a 450,000.
A Martin Rowe sono serviti tre secondi per andare all-in per oltre 5 milioni.
"Wow," ha detto shoccato Basile. Ha quindi guardato le proprie carte una seconda volta per poi chiudersi in riflessione. Dopo circa un minuto ha annunciato il call.
Rowe:
Basile:
Basile aveva giocato un monster, ma si trovava ad affrontare un punto ancora superiore. Il board non ha cambiato nulla dando eliminando a sorpresa Tony Basile al terzo posto. Per lui un premio da AU$266,000.