Su PokerNews.IT puoi giocare solo se hai almeno 18 anni. Il gioco può causare dipendenza. Gioca responsabilmente.

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 18+

Vincere ai microlimiti

Name Surname
Paolo "ACEandJOKER" Iannazzo
3 min read
Vincere ai microlimiti 0001

Un errore molto comune dei giocatori inesperti e neofiti è di giocare fuori bankroll e non avere la pazienza di costruirne uno proprio con il risultato di essere facile preda degli squaletti di turno ed incrementare il loro.

Di vitale importanza per le nostre economie è giocare ai limiti che più ci appartengono ed iniziare con i micro.
La strategia da adottare a questi limiti è tanto semplice quanto profittevole.

Innanzitutto apriamo dicendo che dobbiamo cimentarci sui tavoli 9 max.
Data infatti la percentuale di mani giocate è necessario che paghiamo il minore numero di bui possibile e che troviamo qualcuno che ci paghi quando entriamo in azione.

Altrettanto importante è tenere uno stack pieno perennemente, essendo tempestivi nel ricaricare nel caso in cui scendessimo sotto il 90%.

Per far si che questa strategia funzioni dobbiamo giocare circa l' 8% delle mani, ovvero tutte le coppie, tutte le figure- se suited connected- e AK; AK; AQ; AQ nella seguente maniera:

Pre-flop :
AA; KK; QQ; JJ; AK; AAK rilanciando un bel 7X BB.
1010; 99; KQ; QJ; AQ; AQ rilanciando standart 3X.
88-…-22 limitandoci al call.

Post-flop.
Nel caso avessimo un flop favorevole, ad esempio top pair top kicker o meglio, possiamo tranquillamente puntare un buon 90% del piatto.
Nel caso in cui avessimo una mano tipo QQ e il flop e del tipo: K55, possiamo limitarci a fare metà del piatto, se invece ad esempio apriamo i giochi con TT e ci troviamo di fronte ad un board con due o tre over cards possiamo limitarci al check.
Al turn ed al river dobbiamo adottare la stessa strategia rivalutando le carte scese, vedi un over card o una terza carta a colore che avrebbe potuto chiudere un progetto al flop con il quale il nostro avversario avrebbe potuto chiamarci.
Quando invece entriamo in un piatto con le coppiette, dobbiamo limitarci a giocare solo ed esclusivamente per set value, nel caso in cui centrassimo il nostro tris è fondamentale che lo rilanciamo da subito per estrarre massimo valore.
Non preoccupatevi invece, se giocando così potreste essere di facile lettura, dato che a questi livelli chi vi gioca contro, tendenzialmente, non presta molta attenzione all’ ammontare delle vostre puntate ma bensì solo ed esclusivamente delle proprie carte.

Il tutto richiede molta pazienza, vuoi perché le mani in cui entreremo in azione saranno pochine, sia perché le cifre vinte nella singola mano non ci faranno di certo saltare di gioia dalla sedia. Giocando ai micro limiti sarà difficile, infatti, riuscire ad entusiasmarsi per una grossa vincita o per aver chiuso una sessione di gioco con largo margine di profitto, specialmente se usate la strategia citata precedentemente, dato che giocando ad esempio ai limiti NL10 il vostro guadagno medio, se giocate correttamente, dovrebbe oscillare da 1 a 2 euro per ora. Ma proviamo adesso ad avere una visione più ampia del nostro gioco e moltiplichiamo il nostro guadagno medio per ora (circa 1.50 euro), per il numero di tavoli aperti (2), per le ore giocate (4), per i giorni del mese (30), otteniamo quindi : 1.5*2*4*30=360 euro, se invece riuscite a gestire 3 tavoli il guadagno totale ammonterà a circa 540 euro, non male come hobby direi!

Per qualsiasi dubbio o approfondimenti postate pure i vostri commenti ai quali prometto di rispondere individualmente.

Share this article
author
Paolo "ACEandJOKER" Iannazzo

SCOPRI DI PIÙ

Altri Articoli