Affrontare una Overcard al Flop con Jon Turner
Il Full Tilt Poker Red Pro Jon Turner discute oggi una situazione tipica del no-limit hold'em: giocare una coppia servita di medio valore fuori posizione.
Questa è una situazione comune per i no-limit hold'em cash games. In un cash game da $5/$10 no-limit, Il giocatore all’hijack rilancia a $30, un rilancio standard per tre volte il blind. Io ho una coppia di sette allo small blind. Io mi limito a chiamare - la sola giocata corretta dato che entrambi abbiamo circa 100 big blinds. Si potrebbe considerare anche la possibilità di un 3-bet ma adesso meglio optare per una giocata standard ovvero un call.
Il flop è rainbow è c’è un’overcard rispetto ai miei sette - una cosa che capita spesso con coppie medie in mano. Ho fatto check al giocatore che ha rilanciato preflop e anche questa è una giocata standard indipendentemente dalla forza della nostra mano. Mi aspetto di vedere una continuation bet ed è proprio questo ciò che accade — lui punta $40. Quindi lui punta circa metà piatto - ancora una giocata standard.
Adesso, con questa puntata, è difficile prendere una decisione. Prima di tutto devo decidere se ho intenzione di continuare con questa mano. Quando ci si trova ad affrontare solo un late-position raiser e c’è solo un’overcard, bisognerebbe continuare praticamente in ogni caso. La sola occasione nella quale folderei è contro un giocatore che so essere estremamente tight e che fa check in ogni occasione se non ha la top pair.
Come giocare nelle streets successive dipende principalmente dalla lettura che abbiamo del nostro avversario. Se conoscete il vostro avversario perché lo avete già affrontato in passato dovete basarvi sulla vostra esperienza. Se avete foldato molte mani contro di lui, mostrato numerose top pair o se lui a bluffato molto al turn avete un modello di gioco da valutare e dovete attenervi alla vostra analisi.
Molti giocatori qui rallenterebbero con qualsiasi mano più bassa di un queen dopo essere stati chiamati al flop. Infatti anche con qualcosa tipo Q-10 o simili o un queen debole, rallenterebbero. Giocherebbero più per controllare il piatto presumendo che abbiamo qualcosa tipo top pair. Non sto dicendo che dobbiamo trasformare la nostra mano in un bluff e puntare alle streets successive. Su un board del genere non sarebbe probabilmente una buona idea.
Dobbiamo però essere consapevoli del fatto che un eventuale check al turn del nostro avversario non significa che siamo in vantaggio noi e che se lui punta al turn non significa che siamo necessariamente in svantaggio. Questa è proprio una delle situazioni tipiche nelle quali entra in gioco la nostra capacità di lettura dell’avversario.
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