Chris Ferguson e il Bluff con Sette-Due
Team Full Tilt Poker's Chris Ferguson analyzes a stone bluff in a no-limit hold'em hand against hand against Mike Matusow on Poker after Dark.
Questa è una mano molto strana che ho giocato la scorsa stagione a Poker After Dark. In questa particolare mano gioco con Mike Matusow e quattro nostri amici. Stiamo giocando un cash game high-stakes con blinds da $100/$200 e $25 di ante invece del solito sit ‘n go di Poker After Dark. Mike Matusow veva proposto di giocare con la regola del sette-due secondo la quale se si vince un piatto con questa mano personale tutti al tavolo pagano una penale.
Lui ha proposto di giocare per $500 e pur non essendo felice della proposta ho accettato ma per $250. Gli altri al tavolo hanno sostenuto l’opzione da $500 ed io ho rifiutato. Mike mi ha chiamato pidocchio e si è infuriato perché impedivo anche agli altri di giocare con questa posta.
Lui ha iniziato a deridermi così mi sono prefisso di bluffarlo la prossima volta che mi fosse servito un sette-due giocando fino al river. È una cosa che non faccio mai - se devo bluffare lo faccio con qualcosa in mano. Magari un quattro-cinque a picche, ma sette-due è una mano davvero debole. Ma proprio perché ero stato deriso ho deciso di bluffarlo con sette-due.
Ecco la mano in cui mi è stata offerta l’occasione. Lui è in seconda posizione e si scoprirà che ha giocato con A♠8♠. Lui rilancia a $625 e io, con il mio 7♠2♠ decido di provare il bluff rilanciando per poi farmi una bella risata. Adesso penso solo a quanto dovrei puntare per riuscire nel mio intento. Normalmente ci vorrebbe una puntata pari a tre volte il rilancio originario quindi opto per $2,000.
Lui però chiama - sono chiaramente stato colto in fallo. Ho comunque ancora molto spazio di manovra. Il flop è 10♥A♥Q♠ - una combinazione che potrebbe non avergli dato nulla di buono. Se ha una coppia media sicuramente folda alla mia puntata quindi devo puntare.
Punto $2,500 quando il piatto era da circa $4,000 quindi non si tratta di una grossa puntata. Lui ha il suo asso ed un progetto di riserva per un colore e chiama. Ora scende un nove e io non ho alcuna speranza di chiudere il punto migliore. Devo cercare di vincere adesso il piatto. Sarà davvero difficile per lui chiamare con numerose mani. Ho rilanciato prima del flop quindi questo board potrebbe avermi aiutato alla grande. Quindi adesso punto $6,000, circa due-terzi del piatto - una puntata regolare ma lui chiama ancora con mio grande disappunto. Il piatto si fa serio.
Se in qualsiasi momento Mike mi avesse rilanciato o avesse aperto le puntate avrei foldato. Non volevo investire un sacco di soldi in questo bluff ma ho mantenuto il corretto stile di gioco. Al river lui chiude al doppia coppia con l’otto ma qualsiasi jack avrebbe chiuso la scala e io più volte nel corso della mano avevo rappresentato questo punto. Mi sono ormai spinto tanto avanti che con posso lasciare e punto $12,000 - circa metà del piatto e prego che lui passi.
Ho mostrato grande forza in questa mano e sarà difficile per lui chiamare. Anche se ha una doppia coppia deve temere un mio possibile jack - che ho rappresentato più volte - o magari una mia doppia coppia superiore. Infatti lui folda e io scopro la mano.
Pensavo il tavolo sarebbe esploso in risate e commenti ma invece si è fatto il silenzio.