WSOP 2024: canta Paolo Boi canta, il bracciale è tuo a Las Vegas
Mamma che Italia a Las Vegas!!!!
Trenta giorni di gioco in sordina per gli azzurri, poi in 24 ore l'uno-due micidiale che ci manda in paradiso alle WSOP 2024. Dopo Dario Sammartino, anche Paolo Boi iscrive il suo nome nella storia della kermesse.
Il player sardo trionfa nel $3,000 No-Limit Hold’em, dopo una girandola infinita di emozioni che lo hanno visto passare al comando, poi in ultima piazza nel count a 5 left e di nuovo sulla prima casella del count nello sprint finale che è valso il primo bracciale in carriera, assieme ai 676 mila dollari di premio.
Vediamo nel dettaglio.
Boi elimina vanessa
Il final day del $3,000 No-Limit Hold’em si apre con 13 giocatori a caccia del bracciale e Paolo Boi sull'ottava casella del count: uno stack di 3.7 milioni che in grandi bui fanno appena 19. Insomma c'è bisogno di cambiare passo per l'azzurro e l'occasione si materializza con AxQx vs Ax10x di Benjamin Gold.
Grazie anche a questo raddoppio il sardo centra il tavolo finale e si prende subito la scena con 9♠9♦ vs 2♦2♥ di Vanessa Kade e A♠J♣ di Juan Vecino. Il board 4♦7♦Q♦A♦8♦ consegna il colore al nostro connazionale che fa una sorta di triple up e vola a 9 milioni, per una mano che cambia la storia del torneo.
Paolo e il Bracciale
Paolo Boi rompe gli indugi e dopo essere stato a lungo sotto average, ecco che lo troviamo a battagliare per le primissime posizioni nel count. A cinque left inizia la già citata girandola di emozioni, in cui a turno tutti i giocatori passano al comando della graduatoria e infine lo stesso italiano si erge a protagonista firmando le seguenti eliminazioni.
In quinta piazza relega Justin Belforti con un colore al turn, poi al quarto posto estromette Brandon Mitchell: Ax10x vs Ax6x e Paolo sale sempre di più nel count. A tre left fa scorrere i titoli di coda anche per Juan Vecino con Kx10x vs AxQx e un King face card che spalanca le porte dell'Heads Up.
Nel duello finale, il player del Bel Paese si presenta con 60 milioni di gettoni e un vantaggio siderale suNoel Rodriguez che appena 10.8 milioni. Quest'ultimo si illude con un immediato double up, ma già nella seguente mano è out con Qx9x vs 10x10x di Paolo Boi che sfrutta il board amico e si laurea campione.
Per la prima volta in carriera l'azzurro mette al polso un bracciale e dopo aver accumulato 182.000 dollari di vincite nel poker dal vivo, in un colpo solo ottiene 676.800 dollari di premio per un trionfo straordinario. In appena 24 ore caliamo la doppietta di bracciali a Las Vegas e diventano 22 i braccialetti vinti dall'ItalPoker nella storia delle WSOP e WSOPE.
L'Italia s'è Desta.
Il payout del tavolo finale
| Place | Player | Country | Prize |
|---|---|---|---|
| 1 | Paolo Boi | Italy | $676,900 |
| 2 | Noel Rodriguez | United States | $451,299 |
| 3 | Juan Vecino | Spain | $326,883 |
| 4 | Brandon Mitchell | United States | $239,451 |
| 5 | Justin Belforti | United States | $177,416 |
| 6 | Marc Foggin | United Kingdom | $132,978 |
| 7 | Victor Paredes | United States | $100,840 |
| 8 | Vanessa Kade | Canada | $77,378 |
| 9 | Benjamin Gold | United States | $60,088 |
