WSOPE 2024: Andrian e Camosci al tavolo finale del Main, vai Italia!!!
Sommario
La storia è pronta per essere scritta alle WSOPE 2024, in corso al King's Casinò.
Il €10.350 Main Event ha raggiunto il tavolo finale e sono ben due gli italiani che proveranno a dare l’assalto al bracciale più ambito, senza dimenticare la prima moneta da 1.300.000 euro.
Simone Andrian mette in piedi una rimonta pazzesca: da terzultimo nel count a 47 left, quando è decollato il day 4, a fantachipleader del final table. Con 168 big blinds si sogna in grande al comando del count.
Enrico Camosci invece chiude la graduatoria: il player bolognese agguanta il tavolo finale con appena 18 big blinds, ma ha tutte le carte in regola per la remuntada vincente.
Vediamo nel dettaglio.
Simone e un capolavoro incredibile
Il vecchio detto, basta una chip e una sedia per poter ambire alla vittoria, resta il mantra principale del poker live e il nostro Simone Andrian lo ha trasformato nei fatti, nel day 4 del €10.350 Main Event WSOPE 2024. Ha scalato posizioni su posizioni per risalire la china, considerando che ripartiva dalla 45esima casella su 47 players left.
Eppure, nonostante questo gap infinito da colmare, il braccialettato WSOPE 2021 non si è perso d’animo: raddoppio dopo raddoppio non solo è tornato in gara, non solo ha ridotto le distante dai quartieri nobili, ma è andato a prendersi la leadership assoluta dell’odierno tavolo finale a sei giocatori.
La discesa verso il bracciale più ambito, inizierà per Simone davanti a tutti: merito di uno stack incredibile e formato da 33.500.000 unità, vale a dire 168 big blinds alla ripresa delle ostilità. Un bottino da preservare dagli attacchi dei rivali, ma anche un patrimonio da far pesare nei momenti cruciali della battaglia.
Insomma, il day 4 di Simone Andrian è stato come un ottovolante, ma sempre in crescendo che lo ha visto risorgere dagli inferi del count e fino a prendersi la scena assoluta. Basterebbe già questo capolavoro per meritare un successo che appena 24 ore fa appariva come una folle utopia.
Andrian è un rullo compressore
Quelli che inizialmente erano dei double up, con il passare del tempo e l’aumentare delle chips si sono trasformate in eliminazioni messe a segno dal triestino che a metà day 4 si è preso la leadership del count senza più mollarla. Contro di lui ha pagato dazio anche Marcello Manganiello.
Il derby tutto azzurro sorride a Simone, quando la sua coppia di sette tiene vs AxKx del connazionale. Board liscio e mentre Andrian supera i 20 milioni di pezzi nel count, Marcello si avvia alle casse a 20 left per 48.700 euro. Da questo momento in poi, il giocatore italiano diventa una sorta di rullo compressore.
Paga dazio anche il leader di inizio giornata Rachid El Yaacoubi che si arrende al 19^ posto con QxQx vs 6x4x dell’azzurro che non perdona sul board 7x6x4xKxJx per la doppia coppia. Ma è soprattutto all’unofficial final table a 9 giocatori che il giocatore del Bel Paese prende definitivamente il largo.
Con AxJx Simome domina Ax9x di Luka Bojovic che esce di scena a otto left. Non contento, Andrian fa scoppiare anche la bolla del tavolo finale, con i sei left che possono finalmente imbustare: Robin Berggren ci prova con KxQx e il nostro alfiere non perdona con AxQx. Board senza aiuti per lo svedese e Simone mette il punto esclamativo a quota 33.5 milioni di pezzi.
Enrico ultimo, ma con speranze
Come detto, saranno due gli azzurri a lottare per il bracciale nel €10.350 Main Event WSOPE 2024. Sè Simone Andrian apre il count in testa e in fuga, Enrico Camosci lo chiude come fanalino di coda. Un netto calo nel finale obbliga l’emiliano a cambiare strategia in vista della volata di oggi.
Nella sua busta ci sono 3.657.000 unità, ovvero 18 Big Blinds: non molti, ma comunque sufficienti per essere trasformati in qualcosa di più sostanzioso dal player bolognese. Resta il rammarico per le sportellate prese nelle ultime due ore di gioco che hanno crivellato uno stack in precedenza molto più grande.
Di conseguenza, al tavolo finale serve quanto meno un primo raddoppio nelle battute iniziali e in caso di allin vincente, a quel punto Enrico può tornare ad aggredire i rivali con una dote sicuramente maggiore. Skills, esperienza e bravura sono tutte a favore di Camosci, ma serve anche un aiuto della Dea Bendata.
Ricci e Di Persio masticano amaro
Ben cinque gli italiani presenti allo start del day 4 nel €10.350 Main Event WSOPE 2024, su 47 players in corsa. E pensare che fino a 25 left, la manita azzurra è rimasta compatta. Poi, spetta ad Andrea Ricci alzare per primo bandiera bianca. Un’eliminazione che per certi versi sorprende, considerando il secondo stack in gioco del pesarese allo shuffle up and deal.
Invece per Andrea la giornata ha pochissime gioie e molte delusioni che lo conducono appunto alla resa incondizionata, quando muove allin con AxQx e Anson Tsang mostra il disco rosso con QxQx. Nessun asso sul board e per Andrea Ricci il main event si chiude in 25esima posizione, in cambio di 40.700 euro.
Detto in precedenza dell’uscita di scena di Marcello Manganiello nel derby azzurro contro lo scatenato Andrian, in ventesima piazza, arriviamo alla dolorosa eliminazione di Marco Di Persio che fino a quel momento ha lottato come un leone nella speranza di risalire la china: una speranza vana.
Succede tutto a a 16 left, quando il giocatore italiano finisce in allin con AxKx vs 10x10x di Pawel Wojciechowski. Il flop 1QxJx10x regala la scala a Marco e il set al suo rivale. La vera mazzata arriva al turn, quando un altro 10x in quarta strada consegna il poker al polacco e per il nostro connazionale scorrono i titoli di coda.
Marco di Persio è fuori dai giochi in sedicesima piazza: un’eliminazione amarissima e che in parte viene addolcita dall’assegno da 48.700 euro. Ma resta il rammarico per quello che poteva essere e invece non è stato: un raddoppio in quella fase del torneo avrebbe cambiato totalmente il percorso dell’azzurro.
Tutte le info del tavolo finale
In sei tornano oggi per assicurarsi il bracciale più abito alle WSOPE 2024, con il final table del €10.350 Main Event. Il gioco decolla alle 14.00, con gli ultimi minuti del livello 29: 100.000-200.000 big blind ante. Tutti i finalisti hanno in tasca almeno 217.000 euro, con 1.300.000€ destinati al campione.
Perdere il duello finale costa qualcosa come 446.000 bigliettoni, visto che il runner up porta a casa 854.000 euro. Il terzo invece mette le mani su 590.000€.
Il count ufficiale
Seat | Player | Country | Chip Count | Big Blinds |
---|---|---|---|---|
1 | Urmo Velvelt | Estonia | 15,600,000 | 78 |
2 | Ran Ilani | Israel | 6,425,000 | 32 |
3 | Simone Andrian | Italy | 33,500,000 | 168 |
4 | Enrico Camosci | Italy | 3,675,000 | 18 |
5 | David Hochheim | Germany | 4,525,000 | 23 |
6 | Mariusz Golinski | Poland | 13,525,000 | 68 |