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WSOPE 2024: Lorenzo Arduini sfiora il bracciale nel Mystery

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Lorenzo Arduini

Italia sempre protagonista alle WSOPE 2024: e dopo la doppietta di bracciali di due giorni fa sfioriamo il quarto alloro di questa edizione al King's Casinò.

L’ItalPoker va vicina al bersaglio con Lorenzo Arduini: il player nostrano si arrende a cinque left nel €1,100 NLH Mystery Bounty, evento#9 della kermesse.

Intanto, prosegue l’avventura diAlessandro De Michele nel €2.000 8-Game: unico rappresentate del Bel Paese a 18 left, con 14 posizioni “In the Money” e un field davvero speciale.

Vediamo nel dettaglio.

Lorenzo Arduini chiude quinto

Il €1.100 Mystery Bounty, alle WSOPE 2024, ha provato a colorarsi di azzurro nel corso del final day. Solo per questione di “centimetri” non arriva il quarto bracciale italiano nell’edizione in corso. Sette i nostri connazionali che hanno raggiunto la zona “In the Money”, nella discesa al titolo.

Tutto questo, quando 103 giocatori sono tornati ai tavoli nel final day, a fronte di 515 paganti che hanno determinato un montepremi di 484.100 euro, da suddividere tra payout classico e quello destinato alle taglie misteriose. In 78 hanno ottenuto ricompense, con il cash minimo di 1.365€.

Il primo degli italiani ad alzare bandiera bianca è stato Daniele Vesco (69^) e lo imita Natale Allegra (62^). Giovanni Petroni esce in 50esima piazza per 1.435 euro, con Flaviano Cammisuli e Arturo Paduano che si tallonano a vicenda verso le casse: Flaviano (29^) e Arturo una posizione dopo. Per entrambi ci sono 1.885 euro.

Fabio Peluso è fuori dai giochi a 22 left e riceve 2.190 euro. Di conseguenza, l’ultimo baluardo nostrano in gioco resta Lorenzo Arduini che non solo raggiunge il tavolo finale, ma sogna a lungo il bracciale. La resa arriva in maniera dolora per il connazionale che finisce ai resti con AxKx vs JxJx di Paco Kaplan.

Amir Mozaffarian Shaun Deeb
Shaun Deeb

Un king face card ci fa esultare, ma subito dopo il flop si completa con un jack che consegna il set al tedesco. Lorenzo è out in quinta piazza per 12.850 euro. Subito dopo esce di scena Shaun Deeb che dice addio alla possibilità di mettere al polso il settimo bracciale in carriera e per l’americano ci sono 18.200 bigliettoni.

Il trionfo finale è tutto per Amir Mozaffarian che nel derby tutto tedesco batte Paco Kaplan: al neo campione, bracciale e assegno da 69.050 euro, mentre il runner up si consola con 49.550€. Sul gradino più basso del podio, Viorel Gavrila riceve 36 mila bigliettoni. I primi tre classificati intascano anche il pass per il €10.350 Main Event.

Il payout del tavolo finale

1 Amir Mozaffarian Germany €69,050*
2 Paco Kaplan Germany €49,550*
3 Viorel Gavrila Romania €36,750*
4 Shaun Deeb United States €18,200
5 Lorenzo Arduini Italy €12,850
6 Zdenek Zizka Czech Republic €9,275
7 John Armbrust United States €6,850
8 Yehor Shumeiko Ukraine €5,175

*Ticket per Main Event

De Michele nella mischia a 18 left

In campo gli amanti delle varianti e gli specialisti dei giochi meno praticati, ma pur sempre speciali. Il €2.000 8-Game mette a sedere un field davvero ricco di qualità, con 90 paganti e 18 di essi che sbarcano alla giornata conclusiva. E si riparte forte nel final day, visto che mancano appena 4 eliminazioni allo scoppio della bolla.

Il montepremi di 156,510 è stato spalmato su 14 posizioni “In the Money”: 4.045€ di cash minimo e 43.400 euro ad attendere il neo campione nell’evento#10. Tra coloro che possono ancora ambire al bracciale, ecco Alessandro De Michele a tenere alta la bandiera italiana a Rozvadov.

Per lui, ottavo stack in gioco con 253.500 pezzi ad alimentare le speranze. Ma sarà una battaglia davvero esaltante, alla luce dei volti noti che torneranno oggi ai tavoli. Ad iniziare dal leader della corsa, Anson Tsang: il tre volte campione WSOP ha dalla sua 674.500 chips, mentre il due volte braccialettato Ilija Savevski riparte da quota 281.000.

Alessandro De Michele
Alessandro De Michele

Alle spalle di De Michele spunta la sagoma di Dennis Weiss e il tedesco con 210.000 gettoni insegue il bis nell’edizione in corso. Attenzione poi a Dzmitry Urbanovich: il polacco ha dalla sua 170.000 chips e mette nel mirino il primo storico trionfo alle World Series. Aaron Duczak chiude il count con 21.500 fiches.

La top 10 del day 1

1 Anson Tsang Hong Kong 674,500
2 Sami Bechahed France 609,500
3 Symeon Alexandridis Greece 410,000
4 Martin Schamaun Switzerland 408,500
5 Tomasz Gluszko Poland 323,000
6 Patrick Bueno France 284,000
7 Ilija Savevski North Macedonia 281,000
8 Alessandro De Michele Italy 253,000
9 Dennis Weiss Germany 210,000
10 Dzmitry Urbanovich Poland 170,000

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Matteo Felli

Nel mondo del giornalismo sportivo da quando avevo 16 anni, ho all'attivo quasi 800 radiocronache di eventi sportivi e quasi 20 mila articoli sportivi. Da 20 anni nel mondo del poker, del betting e del gaming. Cavallo di battaglia: "Amici Miei".

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