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WSOP 2023: altri 15 azzurri al day 3, 10.043 paganti nel main

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Italia altro show nel day 2D, alle WSOP 2023.

Quindici Azzurri si assicurano il passaggio al day 3 del $10.000 Main Event, con un totale di 41 connazionali che torneranno ai tavoli e nella discesa alla zona premi.

Numeri da record per il Campionato del Mondo: la quota del 2006 è stata superata nel day 1D e con la chiusura definitiva delle registrazioni sono 10.043 i paganti. Raggiunto un dato pazzesco e che genera un montepremi netto di 93.399.900 dollari e ben 12.100.000$ destinati al primo classificato.

Vediamo nel dettaglio.

Azzurri in scioltezza

Il $10.000 Main Event assiste alla qualificazione di altri 15 azzurri al day 3, tramite il day 2D. Grande prova di Pierpaolo Lamanna che si conferma come miglior italiano e mette dentro la busta 500.500 unità. Uno stack che vale il 24^ posto nel count. Alessio Sabatini a modo suo risponde con 372.000 fiches.

Dal terzo gradino del podio virtuale, Diego Daquilio raggiunge quota 369.000 fiches e precede Donis Agnelli che accumula 280.000 gettoni. Si tengono nella zona medio alta del count anche Daniel Holzer e Matteo Ferrara, rispettivamente con 267.500 e 260.500 fiches. Andrea Rocci avanza deciso con 186.000.

Perati in discesa

La seconda parte del count azzurro, fra coloro che hanno superato il day 2D del $10.000 Main Event, vede stack meno corposi, ma con i quali è ancora possibile ambire a tutto. Umberto Vitagliano riparte da quota 111.000, con Antonio Scalzi e Vito Branciforte che si tallonano a vicenda: il ducale con 73.000 e Vito con 70.000.

Mario Perati, dopo un ottimo day 1D, fatica e non poco nella seconda giornata. "Super Mario" scende fino a 49.000 pezzi e da questa cifra deve iniziare la sua rimonta nel day 3: saranno poco meno di 20 big blinds, ma Perati ha skills, esperienza e coraggio per puntare alla remuntada.

Il count azzurro nel day 2D

25 Pierpaolo Lamanna 500,500
84 Alessio Sabatini 372,000
85 Diego Daquilio 369,000
225 Donis Agnelli 280,000
264 Daniel Holzner 267,500
281 Matteo Ferrara 260,500
593 Andrea Rocci 186.000
932 Andrea Andina 127,500
1047 Umberto Vitagliano 111,000
1304 Antonio Scalzi 73,000
1322 Vito Branciforte 70,000
1428 Davide Pedretti 58,000
1505 Perati Muhamet 49,000
1523 Mauro Suriano 46,000
1568 Luigi Petrone 37,500

10.043 iscritti per la storia del Mondiale

Il $10.000 Main Event alle WSOP 2023 ha battuto il vecchio record di paganti. 10.043 gli iscritti ufficiali, grazie ad altri 500 ingressi nel corso del day 2B, fino alla chiusura delle registrazioni. Un numero che entra nella storia e nella leggenda del poker live. Nel prize pool ci finiscono 93.399.900 dollari, per un bottino stellare.

In The Money ci finiranno in 1.507, con la bolla che incasserà il ticket per il main event 2024. Il cash minimo corrisponde a 15.000 dollari, mentre al futuro Campione del Mondo andranno la bellezza di 12.100.000 di dollari: la cifra più alta nella storia di questo evento e delle WSOP in generale.

Impressionanti davvero le cifre che sono state pubblicate. Chi sbolla il tavolo finale incassa 700.000$, mentre il nono classificato riceve 970.000 bigliettoni. Dall’ottava piazza in poi sono tutti premi milionari. Tra il primo classificato e il runner up ballano la bellezza di 5.6 milioni di dollari, considerando che il secondo porta a casa 6.5 milioni di dollari.

Il terzo classificato ottiene 4 milioni, con il quarto che si gode la bellezza di 3 milioni. Ovviamente si tratta di cifre lorde, sulle quali poi peseranno eventualmente le tasse dei rispettivi paesi dei giocatori. In 1.661 avanzano dal day 2B e dunque saranno oltre 3.500 i rounders presenti allo start della terza giornata: sarà una lunga discesa verso lo scoppio della bolla.

Maurice Hawkins leader del giorno

Un nome e una garanzia. Nel $10.000 Main Event, alle WSOP 2023, il day 2B è nelle mani di Maurice Hawkins. Stiamo parlando del record man di ring vinti nelle WSOP Circuit, con 15 acuti e altrettanti anelli alle dita. Il fato vuole però che il player americano sia ancora alla ricerca del primo bracciale in carriera.

Maurice Hawkins
Maurice Hawkins

Le World Series restano un tabù per Hawkins che non ha ancora messo a referto il proprio nome nella kermesse di Las Vegas, dove vanta 38 “In the Money” per oltre 600 mila dollari di premi. Sta di fatto che l’occasione può materializzarsi nel Campionato del Mondo e Maurice prova la fuga con 941.000 pezzi.

Alle spalle del leader continua a volare a sua volta Nicholas Rigby: deep run nel day 1D chiuso da primo della classe e secondo posto nel day 2B, con 921.500 unità. A completare il podio virtuale ci pensa Jeffrey Shapiro a quota 832.000 pezzi. Trovano spazio nella top 10, anche James Obst (593.000) e Steve Watts (555.000).

La top 10 del day 2B

1 Maurice Hawkins United States 941,000
2 Nicholas Rigby United States 921,500
3 Jeffrey Shapiro United States 832,000
4 Jacob Mitich United States 660,000
5 Liran Betito Israel 604,000
6 James Obst Australia 593,000
7 Nai Hu Taiwan 577,500
8 Emmanuel Lopez Argentina 576,000
9 Steve Watts United Kingdom 555,000
10 Joseph Lind United States 549,000

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Matteo Felli

Nel mondo del giornalismo sportivo da quando avevo 16 anni, ho all'attivo quasi 800 radiocronache di eventi sportivi e quasi 20 mila articoli sportivi. Da 20 anni nel mondo del poker, del betting e del gaming. Cavallo di battaglia: "Amici Miei".

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