WSOP 2021: Zinno scatenato nel Limit, Mizrachi hot nel Championship
Settimo giorno di WSOP 2021 agli archivi.
Un'altra intensa e spettacolare giornata ha invaso le sale del Rio di Las Vegas. Nel report del mattino, vi abbiamo parlato dei risultati degli azzurri, mentre adesso andiamo a fare il recap su quello che è successo negli altri eventi.
Invasione nel Deepstack
L'evento#8 ha raggiunto il suo final table alle WSOP 2021. Si tratta del lo scoppiettante $600 No-Limit Hold’em Deepstack che ha visto la partecipazione massiccia di 4.257 players. Un numero impressionante e che conferma due aspetti: l'ottimo stato di saluto del poker live, dopo i bruttissimi mesi che il settore ha vissuto, oltre all'appeal dei lowbuyin sui giocatori.
Sono rimasti in cinque a contendersi la vittoria finale e questa notte ci sarà la discesa al bracciale. Al primo classificato andranno la bellezza di 281 mila dollari, mentre il montepremi complessivo ha raggiunto 2.3 milioni di dollari. Tutti i finalisti hanno in tasca almeno 76,974 bigliettoni. Comanda il count Zhi Wu con 46.1 milioni di pezzi.
Il count
1 Zhi Wu 46,100,000
2 Chrishan Sivasundaram 31,500,000
3 Ryan Chan 29,200,000
4 Nicholas Zautra 15,000,000
5 Ari Mezrich 13,900,000
Un Championship da sballo
Field di assoluto livello, quello rimasto in corsa nell'evento#9 delle WSOP 2021. Il $10,000 Omaha Hi-Lo 8 or Better Championship ha davvero richiamato i migliori giocatori al mondo e dopo i 134 ingressi della prima giornata, sono 18 coloro che completano il day 2. Ci attende un'altra scrematura che lasci in corsa appena 5 players per il final table di dopo domani.
Ben 30 i braccialetti in gioco, tra coloro che passano al day 3, con Ken Aldridge leader a quota 710.000, tallonato da due ossi duri come Paul Volpe ed Ari Engel entrambi con 600.000 unità. Robert Mizrachi si porta a ridosso del podio virtuale e mette nel mirino il quinto bracciale della carriera con 550.000 pezzi.
In corsa, seppur fuori dalla top ten Phil Hellmuth il quale porta a tre il numero di ITM in questa edizione della kermesse. Lo ritroviamo al 14° posto nel count con 300.000, davanti a Brian Rast a quota260.000. Il Montepremi di $1,193,600 è stati suddiviso in 21 posizioni e i 18 left si sono assicurati almeno 17.500 dollari, mentre il campione porterà a casa una prima moneta da 317.000 bigliettoni.
La top 10
1 Ken Aldridge 710,000
2 Paul Volpe 600,000
3 Ari Engel 600,000
4 Robert Mizrachi 550,000
5 Eddie Blumenthal 490,000
6 Andrew Yeh 470,000
7 Khamar Xaytavone 410,000
8 George Wolff 400,000
9 Ben Landowski 400,000
10 Zachary Milchman 345,000
Perrone Re del Bounty
Torniamo sull'evento#10, quello del piazzamento a premio di Fabio Coppola e scopriamo chi ha vinto il $1,000 Super Turbo Bounty No-Limit Hold’em . Tutto in un giorno in un vertice di spettacolo che ha visto ben 1.640 giocatori lanciarsi nella mischia, per un prize pool netto di 1,408,870 dollari che viene poi spartito su 246 posizioni a premio.
Fabio Coppola ha resistito a lungo, prima di mollare la presa al 34° posto, mentre il bracciale è andato al polso dell'italo-americano Michael Perrone. Quest'ultimo ha domato in heads up un cliente scomodo come il francesePierre Calamusa. Per il neo campione ci sono ben 152 mila dollari di ricompensa, oltre alle taglie dei rivali.
Il payout
1 Michael Perrone United States $152,173
2 Pierre Calamusa France $94,060
3 Jeremiah Fitzpatrick United States $69,454
4 Scott Podolsky United States $51,787
5 Paul Dhaliwal Canada $38,996
6 John Moss United States $29,657
7 Paul Jain United States $22,783
8 Badr Imejjane United States $17,680
9 Gabriel Ramos United States $13,861
Zinno subito on fire nel Limit
Il recap sul settimo giorno di WSOP 2021 si chiude con il day 1 dell'evento#12. Si tratta del $1,500 Limit Hold’em, evento che riporta indietro nel tempo i giocatori, quando i giochi limit a Las Vegas erano in predominanza.
Ben 422 giocatori si sono lanciati nella mischia e in 135 varcano la soglia del day 2, con 64 posizioni a premio. Il montepremi ha raggiunto quota 563,370 dollari, mentre il cash minimo corrisponde a 2.406 dollari, con un primo premio composto da 124.374 bigliettoni.
La testa del count sembrava essere nelle mani di Anthony Zinno. Il tre volte campione WPT con217.500 unità però, si vede shippare la leadership da Jeremy Maher a quota 226.000. Promosso anche Barry Greenstein con 86.500 fiches.
La top 10
1 Jeremy Maher 226,000
2 Anthony Zinno 217,500
3 Truong Tran 195,000
4 Kristopher Burchfield 194,500
5 John Bunch 192,500
6 Aldon Patatanyan 190,000
7 John Esposito 187,500
8 Mori Eskandani 173,500
9 Arthur Cole 165,000
10 Tom McCormick 160,500