partypoker Chiude 277 Account Bot e Restituisce $734.852 ai Giocatori
Il secondo sito di poker online più grande al mondo, partypoker, continua nel suo tentativo di dimostrare la propria affidabilità alla sua base di giocatori in costante crescita, e l'ultimo annuncio potrebbe dare un'ulteriore iniezione di fiducia alla clientela.
Dal 1 dicembre 2018 al 31 marzo 2019, partypoker ha scovato e chiuso 277 account "bot", ridistribuendo ai giocatori qualcosa come $734.852,15, stando a quanto emerge da un comunicato stampa rilasciato il 9 aprile. Gli account bot si riferiscono ad account che utilizzano software di poker proibiti, come programmi studiati per giocare contro esseri umani in carne ed ossa, che garantiscono a chi li usa un vantaggio disonesto.
Aumentata la Sicurezza
Scovare i bot è sempre stata una priorità per il team di sicurezza di partypoker; di recente, la compagnia ha aumentato gli sforzi per salvaguardare i giocatori onesti, creando uno speciale Poker Fraud Team composto da "una scelta di ex professionisti del poker, in possesso delle conoscenze e dell'esperienza necessarie per investigare attività sospette ed aiutare partypoker a sbarazzarsi degli account senza scrupoli".
Patrick Leonard: "Sono molto fiducioso che siano in grado di affrontare chi gioca contro le regole."
Secondo il comunicato, oltre il 75% degli account chiusi in questi quattro mesi è il diretto risultato del lavoro del nuovo team anti-frode, che non ha alcuna intenzione di fermarsi. Oltre a stanare gli account bot, il team è sempre alla ricerca di qualsiasi tipo di attività sospetta, come collusion o uso di altri programmi illegali.
Patrick Leonard del Team partypoker attesta la forza dell'attuale team di sicurezza: "
"Due anni fa non sarebbe stato possibile, ma dopo aver visto il dipartimento di sicurezza in prima persona, il team che ci lavora e gli strumenti a loro disposizione, sono molto fiducioso che siano in grado di affrontare chi gioca contro le regole. Credo che non valga la pena per nessuno tentare di andare contro le regole, perché usando le parole di Liam Neeson: 'Ti troveranno, ti prenderanno e ti... banneranno!'"
L'Incessante Lotta Contro il "Crimine"
Come qualsiasi altro sito di poker online, anche partypoker ha avuto a che fare con la sua dose di giocatori che hanno tentato di guadagnare in maniera illecita, e il sito ci è sempre andato giù duro. Nel 2017, ad esempio, grazie all'aiuto di un gruppo di giocatori che riportò una serie di attività sospette, partypoker individuò un giro di collusion che fu sgominato: da lì, la promessa di migliorare ulteriormente la sicurezza, già comunque piuttosto attiva. Oggi i giocatori possono testimoniare la bontà di quella promessa.
partypoker invita i giocatori a continuare a riportare attività sospette, inviando una mail a info@partypoker.com e assicurando che tutte le segnalazioni verranno investigate con attenzione. La compagnia punta inoltre a mantenere la massima trasparenza coi giocatori, attraverso report periodici sulla chiusura degli account bot.