Su PokerNews.IT puoi giocare solo se hai almeno 18 anni. Il gioco può causare dipendenza. Gioca responsabilmente.

Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 18+

WSOP Main Event: Van Hoof, Jacobson e Stephensen si giocheranno il titolo! Newhouse ancora 9°

3 min read
WSOP Main Event: Van Hoof, Jacobson e Stephensen si giocheranno il titolo! Newhouse ancora 9° 0001

Il Main Event delle World Series of Poker 2014 è ricominciato stanotte con la prima giornata del final table e dopo quasi 12 ore di gioco sono solo 3 i giocatori ancora in corsa per il braccialetto più prestigioso e la prima moneta da 10 milioni di dollari.

In testa troviamo ancora l'olandese Jorryt van Hoof, già chipleader ad inizio final table, che si ripresenterà tra qualche ora forte di uno stack da 89.625.000 chips, mentre ad inseguirlo ci sono lo svedese Martin Jacobson con 64.750.000 pezzi ed infine il norvegese Felix Stephensen a chiudere il lotto con 46.100.000 gettoni, per un trio tutto europeo che si giocherà stanotte il titolo nel torneo più importante dell'anno.

Tutti aspettavano a questo tavolo finale Mark Newhouse, incredibilmente November Nine per il secondo anno consecutivo, in cerca di riscatto dopo il deludente 9° posto dello scorso anno e forte quest'anno di uno stack decisamente più corposo con il quale amministrare al meglio la situazione. Ma la maledizione si è ripetuta anche quest'anno per il pro americano, che anche in questo caso ha dovuto nuovamente abbandonare per primo il final table in questa mano: apre van Hoof a 1.100.000 da hijack e Mark Newhouse flatta da cutoff. Will Tonking da small blind squeeza a 3.750.000, van Hoof passa e Newhouse chiama ancora.

Flop 24J, cbet di Tonking a 3.500.000, Newhouse si adegua ancora.

Turn 4, check-call di Tonking sulla puntata di Newhouse a 4.500.000.

River J, ancora check per Tonking, Newhouse shova per 10.200.000 e dopo un minuto di riflessione Tonking decide di chiamare.

Newhouse gira quindi 1010 ma deve abbandonare il torneo alla vista di QQ di Tonking che vola chipleader in questo frangente. Per Newhouse 9° posto da $730.725.

Passano quindi oltre due ore prima di assistere alla successiva eliminazione, con il brasiliano Bruno Politano che deve arrendersi all'8° posto per $947,077, quando da bottone shova per poco più di 13 big blinds con Q10 trovando il call di Stephensen da big blind con 77. Board 263K9 bianchissimo ed il field si assottigliava ulteriormente a 7 players left tra la delusione della numerosa e soprattutto rumorosissima curva brasiliana che vedeva svanire così il sogno di incoronare un campione del mondo verde-oro.

A differenza della precedente eliminazione, in questo caso passano appena 6 mani prima di assistere ad un altro player out. Stavolta è un altro americano, ovvero Dan Sindelar, a dover alzare bandiera bianca al 7° posto per $1.235.862, quando la sua coppia JJ viene deplosa in all in preflop da A3 di van Hoof che non gli lascia alcuno scampo dopo il board A273Q.

Il primo europeo a chiamarsi fuori dalla contesa è invece lo spagnolo Andoni Larrabe, eliminato al 6° posto per $1.622.080 dopo aver shovato i suoi ultimi 10 big blinds con J10 sull'apertura di van Hoof che decideva di chiamare con K5, venendo ancora una volta premiato dal board 83K86 che consegnava agli archivi la quarta eliminazione di giornata.

Alla mano #209 arriva il momento della dipartita anche per Billy Pappas, unico amatore giunto al tavolo finale, che incassa $2.143.174 per il suo 5° posto. Dopo essere stato letteralmente azzoppato da Jacobson, Pappas mette al centro i suoi pochi resti (neanche un ante) con 77 trovando il call del solito van Hoof che stavolta parte nettamente avanti con JJ. Il board stavolta è liscio come l'olio e così rimangono in gara solo 4 giocatori a contendersi l'incredibile primo premio da 10 milioni.

L'ultimo americano rimasto in gara, ovvero Will Tonking, si arrende invece ai piedi del podio quando con 22 non riesce a prevalere su 1010 di Jacobson a causa del board 45J6Q, sconsigliato ai deboli di cuore visti gli innumerevoli outs a disposizione di Tonking (ben 15!) prima del river. Per l'americano un comunque onorevolissimo 4° posto del valore di $2.848.833.

Rimasti in tre, l'organizzazione decide di far giocare fino alla fine del livello 39 prima di fermare il gioco, che si conclude a notte fonda dopo altre 20 mani senza più alcun piatto di rilievo giocato.

Alla ripresa dei giochi i bui saranno 600.000/1.200.000 ante 200.000, con Stephensen che avrà a disposizione 39 big blinds, stack comunque giocabile nonostante la distanza che lo separa da Jacobson (54 BB) e soprattutto dal chipleader van Hoof (75 BB).

Chipcount:

PlayerChips
Jorryt van Hoof89.625.000
Martin Jacobson64.750.000
Felix Stephensen46.100.000

Final table payout:

PlacePlayerPrize
1 $10.000.000
2 $5.147.911
3 $3.807.753
4William Tonking$2.849.673
5Billy Pappas$2.143.794
6Andoni Larrabe$1.622.471
7Dan Sindelar$1.235.862
8Bruno Politano$947.077
9Mark Newhouse$730.725

Per rimanere sempre aggiornato su tutto quello che accade nel mondo del poker, segui PokerNews Italia su Twitter e diventa fan su Facebook.

Share this article

SCOPRI DI PIÙ

Altri Articoli