WSOP Main Event, stanotte il final table! Conosciamo meglio i protagonisti
Stanotte, dopo ben 119 giorni d'attesa, i November Nine ritorneranno nel Penn & Teller Theater all'interno del Rio All-Suite Hotel & Casino, tutti con in tasca un minimo di $730,725, e nella prima giornata di questo final tablegiocheranno fino al rimanere in 3, con il 4° classificato che incasserà un premio di $2,848,833.
Nella nottata tra martedì e mercoledì invece verrà decretato il vincitore che porterà a casa la fantastica prima moneta da $10,000,000, mentre il 3° classificato ed il runner up dovranno "accontentarsi" rispettivamente di $3,806,402 e $5,145,968, cifre da far gola a qualsiasi giocatore di poker al mondo.
Chi sarà il giocatore a scrivere il proprio nome nella storia del Main Event delle World Series of Poker in questo 2014?
Andiamo a conoscere meglio i protagonisti di questo final table.
Seat 1: Billy Pappas (17,500,000 — 43 BB)
Nato il 28 Settembre 1984, William Pappaconstantinou, meglio conosciuto come Billy Pappas, è uno dei più forti giocatori al mondo di biliardino. Il 29enne di Lowell, Massachusetts, gioca a calcio balilla dal 2003 ed ha vinto numerosi titoli, tra cui 7 campionati del mondo.
Figlio di un giocatore di golf professionista, Pappas in passato ha lavorato come dealer al Rockingham Park Poker Room di Salem, New Hampshire, prima che il poker diventasse per lui un hobby, diventato con questo risultato molto remunerativo.
Pappas non aveva in programma di partecipare al Main Event WSOP e vi ha preso parte solo grazie ad un amico che l'ha convinto a scendere in campo. Ovviamente una delle decisioni più azzeccate della sua vita, per lui che è l'unico amatore al final table.
Prima di questa deep run, il miglior risultato della sua carriera era arrivato in un evento $580 no limit hold’em re-entry al 2013 WSOP Circuit Palm Beach Kennel Club dove aveva incassato $52,372.
Seat 2: Felix Stephensen (32,775,000 — 81 BB)
Originario di Oslo, Norvegia, Felix Stephensen, nato il 22 Luglio 1990, risiede da qualche tempo a Londra dove gioca a poker professionalmente. Dal 2011 ad oggi ha accumulato vincite per oltre $300,000 online con il nickname “FallAtyourFeet,”.
Stephensen, molto amico di un altro pro norvegese molto famoso come Ola “Odd_Oddsen” Amundsgard, frequenta i tavoli $25/$50 Pot Limit Omaha con alcuni shot anche ai livelli più alti (fino al $200/$400) e si è costruito un'ottima reputazione tra i regular di quelle partite.
Gli unici due risultati a suo nome sono stati, prima di questo final table, un 12° posto nel 2009 Norwegian Championships £1,000 No-Limit Hold'em Main Event per £3,585, ed un 92° posto nel 2013 European Poker Tour Barcelona Main Event per €12,700.
Curiosamente, Stephensen ha deciso di investire i $10,000 necessari per il buy in dopo aver vinto una scommessa sui mondiali di calcio, precisamente sulla vittoria 3-2 dell'Olanda contro l'Australia, swappando il 7% del suo torneo con il già citato Amundsgard, che sarà in prima fila a tifare per lui a Las Vegas.
Seat 3: Jorryt van Hoof (38,375,000 — 95 BB)
Nato il 15 Novembre 1982, l'olandese Jorryt van Hoof arriva da Eindhoven dove ha studiato Ingegneria Industriale per un anno prima di aprire un negozio di giochi per console (GameForce) in società con un amico.
Ha scoperto il poker nel 2003 e preferisce il cash game Pot Limit Omaha. Possiede inoltre un interessante background nel mondo dei table games, avendo giocato a lungo a Magic: The Gathering prima di passare al texas hold'em.
L'olandese ha registrato il primo ITM in carriera all'Aviation Club di Parigi nel 2005, stesso anno in cui ha partecipato per la prima volta ad un evento WSOP, un $2,000 no limit hold'em in cui andò a premio per $3,450, mentre il miglior risultato in carriera è arrivato nel 2013 Utrecht Series of Poker, chiuso al 1° posto per €32,205.
Dopo aver vissuto per un anno a Dublino, van Hoof si è traferito a Malta dove ha vissuto per diversi anni, prima di ritornare in patria dove tuttora frequenta le partite di PLO ai livelli più alti con il nickname “TheCleaner11”.
Seat 4: Mark Newhouse (26,000,000 — 65 BB)
Da quello che si sente dire in giro, le possibilità di raggiungere il final table del Main Event WSOP in due annate consecutive erano addirittura 1 su 524.558. Impresa riuscita a Mark Newhouse, che partirà da terzo in chips dopo aver chiuso al 9° posto lo scorso anno.
Originario di Chapel Hill, North Carolina, Newhouse ridiere ora tra Los Angeles e Las Vegas, dove gioca prevalentemente cash game, senza però snobbare le WSOP dove partecipa sin dal 2006. Fino allo scorso anno il suo miglior risultato era stato un 182° posto nel Main Event 2011 per $47,107, prima dell'incredibile risultato trovato negli ultimi due anni.
Il suo miglior risultato non è però arrivato alle WSOP, bensì al World Poker Tour Borgata Poker Open 2009, vinto per una prima moneta da oltre 1,5 milioni di dollari, prima di alcune decisioni abbastanza discutibili che l'avevano portato praticamente alla bancarotta.
Tornato sulla scena del poker mondiale proprio lo scorso anno, Newhouse è riuscito nel clamoroso back to back affiancando in questo speciale "achievement" personaggi del calibro di Dan Harrington, Johnny Chan, Doyle Brunson e Stu Ungar.
Seat 5: Andoni Larrabe (22,550,000 — 56 BB)
Il 22enne spagnolo Andoni Larrabe è il finalista più giovane di questo Main Event WSOP 2014. Residente a Londra, l'iberico è il primo giocatore del suo Paese a raggiungere il final table dai tempi di Carlos Mortensen (2001).
Amante della lettura, delle arti marziali e della meditazione, Larrabe gioca online con il nickname "pollopopeye", con il quale ha conquistato in carriera ben due eventi dello Spring Championship of Online Poker (SCOOP), guadagnando $229,212.80 per il primo successo nel 2012 ed altri $65,926.79 nel 2013.
I suoi migliori risultati nel circuito live erano stati finora invece un 11° posto da $92,418 nel 2012 European Poker Tour Grand Final ed una vittoria valsa $218,710 nel 2013 PokerStars Caribbean Adventure $5,000 No Limit Hold’em, mentre nel 2013 era andato per tre volte ITM in alcuni eventi WSOP per una cifra totale di circa $20,000.
Seat 6: William Tonking (15,050,000 — 37 BB)
William Tonking, 27enne di Flemington, New Jersey, gioca online sui siti legali nel suo Stato (partypoker, Borgata e WSOP.com) con i nickname “amazin_mets” e “WillTonk21”, con i quali ha registrato un ottimo score da oltre $50,000 proprio su WSOP.com.
La sua carriera di pokerista ha avuto inizio verso la metà degli anni 2000 mentre frequentava la Hunterdon Central Regional High School, mentre l'approccio al mondo dell'online è arrivato durante la frequentazione della University of South Carolina.
La sua specialità preferità è il cash game live, infatti il Main Event WSOP è stato solo il terzo torneo dell'anno giocato. Davvero niente male per un giocatore che ritiene i tornei solo un passatempo!
Il miglior risultato live per Tonking è arrivato nel Sands Bethlehem Deepstack Extravaganza $2,500 Main Event per $28,000, mentre alle WSOP vanta ITM di minore importanza e sempre al di sotto dei $10,000.
Seat 7: Dan Sindelar (21,200,000 — 53 BB)
Nato il 27 Novembre 1983, Dan Sindelar, originario di Omaha, Nebraska ha frequentato la University of Nebraska—Lincoln a partire dal 2006, prima di trasferirsi a Las Vegas per diventare un giocatore professionista, molto stimato dalla community pokeristica americana e non solo.
Prima di questo risultato vantava vincite in carriera per $335,962, con il best score arrivato nel 2007 Fall Poker Classic $1,000 Championship Event per $105,312, mentre negli ultimi anni ha trovato il successo nel 2013 Card Player Poker Tour Wynn Las Vegas $550 No-Limit Hold’em per $60,000.
Il miglior risultato alle WSOP era invece stato un 13° posto da $44,110 nel 2012 WSOP Event #57: $10,000 Six-Handed No-Limit Hold’em, prima di questa incredibile deep run grazie alla quale si è assicurato un minimo di $730,725 per i proprio sforzi.
Al Rio sarà sostenuto per il final table da molti amici e parenti arrivati direttamente dal Nebraska.
Seat 8: Martin Jacobson (14,900,000 — 37 BB)
Martin Jacobson è il giocatore più titolato al final table, capace di chiudere il day 1a di questo evento da chipleader prima di issarsi al final table, impresa riuscita in precedenza solo a Joe Cada e Ben Lamb dall'introduzione dei November 9 (2008).
Originario di Stoccolma, Svezia, Jacobson vive a Londra dal 2008 ed ha accumulato vincite in carriera nei tornei live per $4,807,316. Attualmente al 2° posto della All Time Money List svedese, Jacobson ha fatto irruzione nella scena pokeristica mondiale con un 3° posto nel 2008 European Poker Tour Budapest €4,350 Main Event da €197,904, mentre l'anno successivo ha chiuso da runner up nel World Poker Tour Venezia €4,400 Main Event per €238,840.
Il suo primo ITM alle WSOP risale invece al 2009 (8° posto in un $1,500 no-limit hold’em per $65,486), mentre l'anno successivo è arrivato il secondo ITM, un altro final table in un evento da $1,500 (4° per $183,345). Il miglior risultato in carriera è arrivato invece nel 2013 $111,111 One Drop High Roller, ennessimo final table in carriera valsogli la bellezza di $807,427 e facilmente migliorabile quest'anno scalando almeno una posizione in questo final table.
Seat 9: Bruno Politano (12,125,000 — 30 BB)
Il 31enne brasiliano Bruno Politano avrà sicuramente la curva più rumorosa al Penn & Teller Theater, con almeno 200 connazionali arrivati a Sin City per Supportarlo. Nonostante parta come il più short del lotto, potrà comunque contare su uno stack di 30 big blinds ed attendere almeno nei primi due livelli una buona mano per tentare la risalita.
Nato il 15 Ottobre 1982 e conosciuto anche come Bruno Foster, il brasiliano ha studiato al Colégio 7 de Setembro di Fortaleza ed è al momento 98° nella All Time Money List del suo Paese con $110,054 vinti in carriera, cifra che verrà stracciata anche in caso di una fugace apparizione a questo final table. Saranno al Rio a sostenerlo anche i suoi amici e poker pro Andre Akkari, Maria "Maridu" Mayrinck e Thiago Decano.
Il suo miglior risultato prima di questo final table era arrivato grazie ad un 3° posto da $47,493 nel 2013 Brazilian Series of Poker Main Event di Florianópolis, mentre il primo ITM alle WSOP è datato 2011 (148° in un evento da $1,000 no limit hold’em per $2,548), mentre solo qualche settimana fa Politano si era issato al final table dell'evento #7: AU$2,200 Six-Handed No-Limit Hold’em delle WSOP Asia-Pacific, chiuso al 6° posto per AU$19,809.
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