Martin Jacobson vince il Main Event delle World Series of Poker per $10,000,000!
Non ha mai vinto un torneo importante in vita sua.
E' penultimo in chips all'inizio del tavolo finale.
E' una persona troppo tranquilla per poter rappresentare il poker nel mondo.
Nessun giocatore svedese è mai riuscito in questa impresa.
Tutti questi "brontolii" che arrivavano dal centro della pancia del poker mondiale nei mesi che hanno preceduto il tavolo finale delle WSOP, sono stati letteralmente spazzati via dal giovane svedese
Martin Jacobson, unico a rimanere in piedi nel 2014 World Series of Poker Main Event e portare a casa i $10 milioni di primo premio.
Final Table Results
Place | Player | Country | Prize |
---|---|---|---|
1 | Martin Jacobson | Sweden | $10,000,000 |
2 | Felix Stephensen | Norway | $5,145,968 |
3 | Jorryt van Hoof | Netherlands | $3,806,402 |
4 | William Tonking | United States | $2,848,833 |
5 | Billy Pappas | United States | $2,143,174 |
6 | Andoni Larrabe | Spain | $1,622,080 |
7 | Dan Sindelar | United States | $1,235,862 |
8 | Bruno Politano | Brazil | $947,077 |
9 | Mark Newhouse | United States | $730,725 |
Nella giornata di lunedì i November Nine sono tornati a giocarsi il titolo con Jorryt van Hoof in testa e, solo dopo 244 mani, si è rimasti in tre.
Tutto il recap della giornata lo puoi leggere qui.
Il filo conduttore di questo finale a tre, è stata senza dubbio la totale assenza di statunitensi, segno inconfutabile che il gap che separava vecchio e nuovo continente si sia del tutto consumato con l'andare degli anni.
Ognuno dei tre aveva in questo momento già in tasca un premio garantito di oltre 3,8 milioni di dollari, ma il primo premio era lì a due passi, bisognava lottare.
Jorryt van Hoof partiva in testa anche al 3-handed, ma presto, molto presto, l'olandese diventava il più short della mini compagnia e doveva abbandonare la disputa al termine della mano 49.
Van Hoof apriva e 4bettava all in con A♦5♦ dopo la 3bet di Jacobson il quale snappava con A♠10♣, mettendo a forte rischio il torneo dell'olandese. Il flop regalava mezze gioie a entrambi, 10♥5♠2♥Q♣Q♠, ma il terzo premio ( $3,806,402 ) veniva assegnato dopo turn e river bianchi.
A inizio heads up, Jacobson aveva 142 milioni contro i 58,5 milioni di Stephensen. Lo svedese, forte del suo stack e di una visibilissima maggiore skill al tavolo, metteva pressione al norvegese riducendo il suo stack a soli 30 milioni, ma la situazione tornava praticamente quella di partenza grazie ad alcuni piatti importanti vinti da Stephensen.
Poi arrivava la mano #328.
Stephensen apriva in miniraise da bottone, Jacobson lo metteva direttamente all in, Stephensen chiamava con A♥9♥. Jacobson era vicinissimo al titolo con la sua coppia, 10♥10♦.
Il flop 10♣9♣3♠ regalava top set a Jacobson e adesso ci sarebbe voluto un miracolo affinchè il suo avversario ribaltasse l'esito della mano. Un K♦ rendeva Stephensen drawing dead. I tifosi di Jacobson potevano scatenarsi e un 4♣ al river chiudeva ufficialmente la manifestazione.
Martin Jacobson veniva incoronato come campione del mondo 2014 grazie al primo major vinto in carriera. E' dalla vittoria di Joe Cada nel 2009 che il chipleader di inizio Final Table non vince il titolo, anche se in questa occasione, lo svedese lo fu al Day 1A.
Congratulazioni a Jacobson che entra di diritto nella storia del poker mondiale.
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