WSOP Asia-Pacific: Duhamel e Watson al final table nell'evento #5 PLO; Calcagno vince l'evento #4
Evento #5 A$5,000 Pot Limit Omaha
Dopo due intense giornate di gioco si è allineato al final table nella nottata italiana l'evento #5 $5,000 Pot Limit Omaha delle World Series of Poker Asia Pacific in corso di svolgimento al Crown Casino di Melbourne.
Dopo i 73 giocatori registrati al day 1 altri 7 hanno deciso di entrare in gioco ad inizio day 2 per un totale di 80 players ai nastri di partenza ed un prizepool di AU$376,000 da dividere tra i migliori 8 giocatori.
Alla fine del day 2 comanda i 6 giocatori rimasti dall'alto di un monster stack da 667,000 chips Sam Higgs, che dovrà però vedersela al final table con giocatori del calibro di Jonathan Duhamel, Jeff Rossiter, Mike Watson, Ismael Bojang e Jamie Pickering che proveranno quindi a contendergli il primo premio da AU$127,843.
Tra i giocatori eliminati durante il day 2 senza trovare l'approdo a premi ci sono invece gli ultimi due campioni del mondo Ryan Riess e Greg Merson, il vincitore del Main Event WSOP APAC 2013 Daniel Negreanu e l'idolo di casa Jason Gray, arresosi all'11° posto dopo il runner up ottenuto nell'evento #3 AU$1,650 Pot Limit Omaha dietro solo all'italo-australiano Jeff Lisandro.
Chiudono a premi invece sfiorando il tavolo finale Richard Johnston (8° per AU$15,021) e Kahle Burns (7° per AU$17,386).
Final table chipcount:
Seat | Player | Count |
1 | Mike Watson | 145,000 |
2 | Ismael Bojang | 44,000 |
3 | Sam Higgs | 667,000 |
4 | Jeff Rossiter | 63,500 |
5 | Jonathan Duhamel | 153,000 |
6 | Jamie Pickering | 99,500 |
Evento #4 AU$1,650 No Limit Hold'em Terminator
Nella nottata da poco terminata il 29enne australiano Scott Calcagno è stato incoronato vincitore dell'evento #4 A$1,650 No Limit Hold'em Terminator per una prima moneta da AU$61,250, oltre ovviamente al tanto agognato braccialetto dorato che ogni giocatore di poker sogna di mettere al proprio polso.
Calcagno è stato capace di sconfiggere l'agguerrita concorrenza di 250 giocatori in un format, definito "Terminator", che altro non era che un classico torneo Knockout con taglia da $500 su ciascun player. Anche in questo caso è stato proprio il futuro vincitore ad accumulare il maggior numero di taglie durante il torneo, alla fine 12 per ulteriori AU$6,000 messi in cascina.
A premi sono finiti in questo evento anche Dylan Hortin (26°), Josh Barrett (23°), Ismael Bojang (20°), Peter Aristidou (19°), Daniel Neilson (18°), Richard Lyndaker (17°) e Mike Watson (13°), mentre è riuscito ad issarsi fino al final table l'americano Brandon Shack-Harris (6° per AU$11,488), tornato grazie a questa prestazione in testa alla classifica di WSOP Player of the Year.
Final table payout:
Place | Player | Country | Prize |
1 | Scott Calcagno | Australia | AU$61,250 |
2 | Nelson Maccini | Australia | AU$37,845 |
3 | Andrew Dales | Australia | AU$27,343 |
4 | Duncan McKinnon | Australia | AU$20,123 |
5 | Nick Piskopos | Australia | AU$15,075 |
6 | Brandon Shack-Harris | USA | AU$11,488 |
7 | Henry Tran | Australia | AU$8,900 |
8 | Tony Hachem | Australia | AU$7,008 |
9 | Joe Cabret | Australia | AU$5,605 |
Per rimanere sempre aggiornato su tutto quello che accade nel mondo del poker, segui PokerNews Italia su Twitter e diventa fan su Facebook.