WSOP Asia-Pacific: Lisandro insegue il 6° braccialetto nell'evento #3 PLO; il malese Loo vince l'evento #2
Evento #3 A$1,650 Pot Limit Omaha
Si è concluso poche ore fa il day 2 dell'evento #3 A$1,650 Pot Limit Omaha, torneo che ha visto solo 123 giocatori al via per un netto calo delle presenze rispetto allo scorso anno quando furono 172 i giocatori registrati in questo stesso evento.
Dopo aver visto un final table tutto australiano già nell'evento #1 vinto da Luke Brabin, anche in questo caso sarà una lotta fra giocatori "Aussie" a decidere a chi andrà il terzo braccialetto di questa rassegna.
Il giocatore più indiziato a portare a casa il primo premio da AU$51,660, insieme ovviamente al braccialetto dorato, è Zane Ly, che dopo aver chiuso al 6° posto l'evento #1 solo un paio di giorni fa per AU$25,234 si ripresenterà da chipleader a questo final table dall'alto del suo stack da 181,000 chips.
Cercheranno di mettergli i bastoni tra le ruote nella strada verso il titolo tre membri dell'Australian Poker Hall of Fame, ovvero Jason Gray (160,000), l'italo-australiano Jeff Lisandro (69,000) che andrà in caccia del 6° braccialetto e Gary Benson (68,000), che proverà invece a risalire la china sulla strada per il suo 2° bracciale WSOP.
Completano poi il quadro dei giocatori qualificati per il final table Paul Sharbanee (46,000) e Paul Mac (34,000), entrambi sotto la soglia dei 10 big blinds alla ripresa delle ostilità.
Il ruolo di bubbleman del torneo è toccato invece al forte grinder dell'online Edison Nguyen, eliminato al 17° posto. Da qui tutti i giocatori sono quindi andati a premio, e rapidamente hanno trovato l'eliminazione Van Marus, David Lim, Mike Watson, Paul Elliott, Scott Davies, Ismael Bojang e Mel Judah, fuori al 10° posto.
Formato il final table non ufficiale a 9 giocatori, è toccato quindi a Vadim Pinsky abbandonare la contesa, seguito a ruota da Oliver Gill e poco dopo anche dal bubbleman del tavolo finale Stephen Woodhead che si è dovuto accontentare di AU$7,146 per il suo 7° posto.
I sei giocatori rimasti si sono garantiti un minimo di AU$9,282 per i propri sforzi mentre come già detto in precedenza al vincitore andrà una prima moneta da AU$51,660.
Evento #2 A$2,200 No Limit Hold'em
Il giocatore malese Junzhong Loo si è regalato la più grande gioia della carriera, nonchè la prima volta della Malesia alle WSOP, andando a vincere l'evento #2 A$2,200 No Limit Hold'em per un primo premio da AU$107,500 dopo aver avuto la meglio in heads up sul connazionale Aik-Chuan Nee che si è quindi dovuto accontentare di un premio di "consolazione" da AU$66,400.
Nella mano che ha segnato l'epilogo del torneo Nee ha shovato da short con 2♥2♠ trovando il facile call di Loo con 6♠6♥ che hanno retto dopo il board 5♦3♣4♥8♦8♣ mettendo fine alla contesa in favore del più giovane dei due malesi, che alla fine hanno comunque esultato insieme visto lo splendido e storico traguardo raggiunto.
Final table payout:
Place | Player | Nation | Prize |
1 | Junzhong Loo | Malaysia | AU$107,500 |
2 | Aik-Chuan Nee | Malaysia | AU$66,400 |
3 | Luke Spano | Australia | AU$48,358 |
4 | Martin Kozlov | Australia | AU$35,763 |
5 | Peco Stojanovski | Australia | AU$26,862 |
6 | Samuel Ngai | Canada | AU$20,490 |
7 | Sam Ruha | New Zealand | AU$15,867 |
8 | Feng Zhou | Singapore | AU$12,470 |
9 | Michael O'Grady | Australia | AU$9,946 |
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