Guai a non finire per Zwi Oros, capo delle operazioni di Everleaf Poker!
Michael Zwi Oros, direttore delle operazioni di Everleaf Gaming Network, è stato arrestato a Malta una settimana fa con l'accusa di appropriazione indebita di fondi: secondo la polizia avrebbe sottratto fraudolentemente circa 800.000€ tra depositi dei giocatori e tasse non versate.
Dopo l'annuncio del suo arresto e le verifiche (tutt'ora) in corso, per Zwi Oros si prospettano tempi duri: molti giocatori della piattaforma infatti hanno cominciato a inoltrare proteste e reclami, assieme ad azioni legali atte a riappropriarsi dei propri fondi.
Michael Zwi Oros èlibero su cauzione ma non può lasciare l'isola di Malta ed è costantemente monitorato dalle autorità; non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale e l'ufficio comunicazioni di Everleaf si è barricato in un "no comment" che per il momento non sembra placare la stampa.
Dalle pochissime notizie trapelate pare che anche il secondo direttore di Eveleaf sia coinvolto in maniera pesante e che a suo carico pendano accuse che vanno dal favoreggiamento al riciclaggio all'appropriazione indebita fino anche alla truffaldina dichiarazione dei redditi.
Adesso l'attenzione si sposta su quel che rimane della compagnia che deve trovare il modo (ed i soldi) per risarcire tutti coloro che si sono visti svuotare il conto; l'operazione potrebbe essere molto difficile in quanto la maggior parte dei fondi risulta non rintracciabile e fino a che non sarà fatta luce sulle mancanze di Zwi Oros le azioni legali degli utenti dovranno forzatamente subire una battuta d'arresto.
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