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Poker Online: Unibet blocca temporaneamente le iscrizioni dalla Russia

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Poker Online: Unibet blocca temporaneamente le iscrizioni dalla Russia 0001

Unibet Group plc ha deciso di ritirarsi dal mercato russo e di non accettare l'iscrizione di nuovi giocatori dalla Russia su entrambi i propri siti Unibet.com and Maria.com. La decisione giunge un mese dopo che la Russia ha inserito la società della Nordic OMX con sede a Malta nella propria blacklist per Internet.

La decisione è stata comunicata ai partner di Unibet giovedì. La poker room ha specificato che anche se le sue piattaforme non accetteranno più giocatori dalla Russia, la limitazione non comporterà conseguenze per i cittadini russi che hanno già un conto attivo su Unibet o Maria.

"Unibet ha deciso di bloccare temporaneamente le iscrizioni dalla Russia. Ciò significa che non sarà più possibile per i clienti russi registrarsi su Unibet.com o Maria.com" ha confermato la poker room. "Il blocco entrerà in vigore immediatamente, ma non riguarderà i clienti già esistenti. I clienti potranno comunque registrarsi da altri paesi di lingua russa in quanto quei mercati non saranno interessati dalla limitazione."

A seguito di questa modifica, "la Russia non sarà più presente nell’elenco delle opzioni per il paese di origine nel modulo di registrazione di Unibet.com o Maria.com."

Il ritiro di Unibet dal mercato russo del poker avviene una settimana dopo che il gruppo francese Betclic-Everest ha annunciato una misura simile che comporterà la cessazione dell’operatività in Russia di Betclic, EverestPoker e Bet-at-home.

Il mercato russo del poker è in tumulto dal 21 marzo 2014 quando le autorità locali hanno incluso siti come PokerStars, TitanPoker e la stessa Unibet nella blacklist nazionale per Internet, obbligando i fornitori di servizi Internet nazionali a bloccare di fatto l’accesso a un grande numero di siti di operatori di gioco online.

Questo tuttavia ha scatenato reazioni diverse all’interno della comunità del poker in quanto nessuna delle misure adottate dalle autorità russe colpiva effettivamente il corretto funzionamento dei client di gioco o impediva ai giocatori russi di giocare normalmente a poker online.

Al momento non sono ancora chiari le intenzioni della Russia in merito al poker online. Il governo russo sembra attualmente impegnato a valutare la possibilità di trasformare la regione ucraina appena annessa, la Crimea, in un’area dedicata al gioco d’azzardo, ma le voci relative a una prossima legislazione non sono state confermate.

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