Full Tilt Poker: iniziati i rimborsi sui conti correnti dei giocatori statunitensi
La lunga attesa è giunta al termine. Dopo esattamente 1.054 giorni dal Black Friday in cui il Dipartimento di Giustizia (DOJ) ha congelato i conti Full Tilt Poker di migliaia di giocatori statunitensi i rimborsi hanno iniziato ad arrivare sui conti correnti bancari sotto forma di depositi ACH (Automated Clearing House).
In base ai dati raccolti da PokerNews molti giocatori affermano di aver riscontrato la registrazione di una transazione in accredito nei loro estratti conto bancari online. Tutti questi depositi ACH riportano come descrizione DOJ Poker Stars Pokerpay (Rimborso poker DOJ PokerStars), facendo così riferimento all’accordo che ha permesso a PokerStars di acquisire il patrimonio di Full Tilt Poker e di ripagare più di 343 milioni di dollari dovuti ai clienti.
Il mese scorso il DOJ ha approvato il pagamento di approssimativamente 82 milioni di dollari a circa 30.000 giocatori statunitensi che hanno presentato una richiesta di remissione. La prima tornata di pagamenti ha avuto inizio venerdì di primo mattino negli Stati Uniti.
Diversi giocatori, da Daniel “Jungleman” Cates a Michael Bena, hanno festeggiato l’arrivo dei rimborsi, dandone notizia tramite i social network e ribattezzando la giornata come Green Friday.
Full tilt money had arrived, that long saga is finally over, we goin to sizzler
— Michael Bena (@benza13)
After almost 3 whole years I have finally got my funds from Full Tilt Poker. So there's only one more question. Red or black? Lol #poker
— Brady Austin (@bradyaustin)
Nonostante le migliaia di giocatori che hanno ricevuto il rimborso questo venerdì, sono ancora molti quelli che dovranno attendere la prossima tornata di pagamenti decisa dal Garden City Group (GCG). La scadenza per la presentazione delle richieste era fissata per il 16 novembre 2013, ma il GCG ha concesso una proroga (senza peraltro offrire garanzie che le richieste presentate successivamente alla scadenza predeterminata saranno accolte). Inoltre, molti giocatori hanno riscontrato degli errori nei loro saldi FTP e hanno quindi avviato una vertenza nei confronti del GCG. Questi reclami, così come quelli presentati dagli affiliati di Full Tilt Poker, sono ancora in fase di valutazione.
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