Il pro Eric Riley sfugge a due tentativi di rapina
Il 30 novembre il New York Post ha pubblicato la notizia che il giocatore di poker Eric Riley è stato rapinato non una, ma ben due volte in quello che avrebbe dovuto essere un normale trasferimento all'aeroporto.
Secondo quanto riportato, Riley aveva ricevuto un passaggio per l'Aeroporto Internazionale John F. Kennedy di New York da un amico di nome Junior. Arrivati all'aeroporto, Riley era sceso dall'auto per recuperare la propria borsa dal bagagliaio dove l'aveva riposta per la durata del viaggio. Improvvisamente però Junior era ripartito col bagagliaio aperto prima che Riley potesse riprendere la propria borsa che conteneva $100.000 in contanti.
Riley ha reagito rapidamente, saltando sul primo taxi di passaggio e dicendo all'autista di inseguire velocemente il veicolo di Junior. Raggiunta l'auto a un semaforo rosso, Riley è sceso dal taxi correndo verso l'auto di Junior e ha recuperato la propria borsa dal bagagliaio ancora aperto.
A quel punto la brutta avventura poteva sembrare terminata e invece le cose hanno avuto una svolta ulteriormente imprevista per Riley.
Il New York Post riporta infatti che da un'auto nera giunta sulla scena siano scesi due uomini che si sarebbero spacciati per poliziotti in borghese, offrendosi di aiutare Riley fornendogli un passaggio. Una volta salito in auto con i due uomini però Riley è stato minacciato con una pistola. Gli uomini gli hanno intimato di consegnare la borsa col denaro, ma Riley ha stretto a sè i propri averi ed è fuggito dall'auto.
Ripresosi dallo shock, Riley è salito su un secondo taxi e si è fatto accompagnare al più vicino posto di polizia per denunciare quanto accaduto.
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