Un hacker della mala colpisce il poker online
Nell’indagine condotta di recente dal PM di Milano Dott.ssa Ester Nocera e dai carabinieri della compagnia Duomo nei confronti della famiglia malavitosa dei Fidanzati, è emerso un fatto del tutto nuovo e che va toccare anche il mondo del poker online.
L’azione coordinata di PM e forze dell’ordine ha portato alla luce le più recenti attività criminali di Guglielmo Fidanzati, figlio del boss Gaetano e con lui in carcere già dal 2011, e che comprendono un giro di cocaina dal Paraguay e hashish dal Nordafrica, collegato alla gestione di alcuni locali noti alla movida milanese, una serie di rapine avvenute tra il 2010 e il 2011 e anche una truffa ai danni di alcuni giocatori di poker online.
Secondo quanto riportato da ilGiornale.it, Fidanzati avrebbe assoldato un abilissimo hacker romeno per architettare un giro di carte di credito clonate e di partite di poker online truccate.
L’hacker sarebbe stato in grado di superare i sistemi di controllo di vari siti e riuscire a vedere le carte degli avversari. Sembra che, in questo modo, il romeno sia riuscito a sfilare parecchi soldi entrando nei tavoli “high-stakes” e piazzando anche “colpi” da 10.000 euro di vincita.
Fortunatamente il pool milanese ha messo la parola fine a questa losca attività, anche se si tratta comunque di un segnale inquietante per tutti gli appassionati di gioco online.
