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Parte con il piede sbagliato l'ISPT

Nicola Pagano
Nicola Pagano
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Parte con il piede sbagliato l'ISPT 0001

La prima dell'International Stadium Poker Tour (ISPT) è stata una sonora stecca, per usare una metafora canora.

L'ISPT è un progetto che definire ambizioso è poco. L'idea degli organizzatori (il gruppo Tapie) è quella di portare dal 31 maggio al 6 giugno di quest'anno almeno 30.000 partecipanti allo stadio di Wembely, per giocare un torneo totalmente innovativo: si inizia con una fase online, ognuno seduto sugli spalti con il proprio computer, e poi, una volta arrivati a 3.000 left, l'azione prosegue sul prato dove la competizione diventerà live. Il buy-in per partecipare è di 600€ e il prizepool garantito ammonterà a 20 milioni di euro.

Ovviamente per chi non volesse pagare direttamente la quota d'iscrizione, è prevista la possibilità di qualificarsi tramite i satelliti online, o live in uno dei casinò partner del torneo. La previsione degli organizzatori per la fase di qualificazione, è di coinvolgere un milione di giocatori.

Se la aspettative sono queste, allora possiamo dire che la strada dell'ISPT è decisamente in salita. Almeno stando ai primi risultati dei satelliti online, organizzati su diverse pokeroom a livello mondiale.

Nel fine settimana appena passato, su Lock Poker i giocatori registrati sono stati solo due, il che ha costretto i gestori della pokeroom ad annullate il satellite e riprogrammarlo per il prossimo weekend.

Il flop su Lock Poker fa eco a quello di qualche settimana fa, avvenuto sulla room francese myPok.fr e a quelli ripetuti su Poker770.com. Insomma, sembra a nessuno interessi più di tanto qualificarsi per la tappa londinese dell'ISPT.

Se a questo si aggiunge che al momento solo 13 persone hanno acquisito il diritto a giocare l'evento sull'erba verde di Wembley, si comprende la scelta degli organizzatori di far sparire ogni riferimento al montepremi garantito.

Ciliegina sulla torta, è arrivato anche l'errore del super testimonial dell'ISPT, Michael "The Grinder" Mizrachi, il quale ha postato su Twitter una errata proprio per il satellite su Lock Poker.

Insomma, la sensazione è qualcosa proprio non funzioni all'interno di questo ambizioso, ma potenzialmente spettacolare, progetto. E il silenzio assoluto dell'organizzazione, oltre a non preannunciare nulla di buono, sembra proprio il segnale di un giustificato imbarazzo.

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