Negreanu chiama Nadal, obiettivo WSOP 2013
Daniel Negreanu si è candidato come personal coach di Rafa Nadal. Come noto il tennista maiorchino è diventato il nuovo testimonial di PokerStars, la room che sponsorizza anche Negreanu. Un colpaccio per PokerStars,strategico dopo il lancio della piattaforma dot.es. L’annuncio dell’accordo con Nadal è di fatto arrivato dopo il suo settimo sigillo al Ronald Garros e prima di un Wimbledon molto deludente per lo spagnolo. Che abbia iniziato a grindare in hotel la notte e fosse stanco di giorno sull’erba londinese, è una voce infondata che fa sorridere, ma a cui non dare peso. Indubbiamente però sono in molti a domandarsi se Nadal sappia o meno giocare a poker. Un problemino però secondario visto che il team in cui è entrato vanta i migliori giocatori al mondo.
Tra loro c’è “Kid Poker” Negreanu, che di recente ha confessato di voler preparare Nadal per le WSOP 2013. Un anno di lezioni, a margine dei vari tornei del circuito ATP, sognando un successo a Las Vegas l’estate prossima. Certo è che se mai Nadal riuscisse a vincere un braccialetto, indipendentemente dalle lezioni di “Kid Poker”, sarebbe un risultato leggendario.
Le alternative come teacher inoltre non mancano. Se Nadal volesse stare vicino a casa, in Europa, potrebbe scegliere da mazzo dei Pro di PokerStars, un terzetto quale ad esempio Luca Pagano, Beltrand Grospellier e Viktor Blom, tutti probabilmente disposti a istruire il campione spagnolo e a portarlo per mano ad una tappa EPT. Se Rafa gradisse lezioni femminili potrebbe rivolgersi a Vanessa, Rousso o Selbst sarebbe una questione non di carte, ma puramente estetica.
Insomma se Nadal non dovesse imparare a dovere a giocare a poker non potremmo certo dire che è colpa del maestro.