WSOP: #43 rimonta e braccialetto per Henry Lu, #41 a Ostrander
Numeri altisonanti per i primi due Eventi conclusi nella notte a Las Vegas. Partiamo dal #43, il No Limit Hold'em da $1,500 di buyin a cui hanno partecipato 2770 players per un prizepool di 3,739,500. Ha vinto Henry Lu, capace di battere nell'heads up decisivo il londinese Neil Channing. Il giocatore di Brooklyn si porta a casa $654,380, l'inglese runner up $406,409.
La giornata è iniziata con 20 players left e la cavalcata di Lu è stata inattesa quanto trionfale. Lu infatti dopo essere partito con uno stack di appena 40K (due big blind!) è rimasto vivo e ha sfondato il milione e mezzo di chips quando è riuscito a eliminare in 12/a posizione Lew e in 11/a Jess Yaginuma. A seguire ha completato la "tripletta" decretando l'uomo bolla del final table, Zach Clarck fatto fuori con KK dal set di Q di Lu. Uno scoppio in un momento cruciale del torneo che dice molto sulla buona sorte che ha accompagnato il vincitore. Lu è arrivato al tavolo finale col secondo stack.
Rimasti in tre l'inerzia è stata tutta a favore diNeil Channing capace di accumulare circa i tre quarti delle chips in gioco. Una leadership che si è ancor di più rafforzata quando ha eliminato in terza posizione James Mackey. Anche qui la cronaca della mano vede la fortuna avere un ruolo decisivo. K(q)Q(f) per Mackey contro 5(q)5(f) di Channing, board K(f)-3(c)-4(f)3(p)… con un clamoroso 5(p) al river!
Si è così arrivati all'heads up con una proporzione 5:1 a favore di Channing, ma verrebbe da dire mai cantare vittoria prima della fine, "a chip and a chair" è sempre dietro l'angolo. E infatti sono subito arrivati due double up per Lu a cui sono seguite tre ore di sfida equilibratissima. Una battaglia finita con la seguente mano: Channing A(q)-J(q) apre da bottone a 250K, Lu con 4(f)-4(c) spinge i resti, call e showdown. Board 2(c)-3(p)-Q(p)-k(q)-3(f) che completa la rimonta di Lu. Un braccialetto tutto in salita, accompagnato dalla fortuna, ma tra i più spettacolari di questa 43/a edizione delle WSOP.
Ecco il payout del final table:
1. | Henry Lu | (USA) | $654,380 |
2. | Neil Channing | (UK) | $406,409 |
3. | James Mackey | (USA) | $286,633 |
4. | Tom Alner | (UK) | $207,019 |
5. | John Nelson | (USA) | $151,338 |
6. | Hovan Nguyen | (USA) | $111,961 |
7. | Balazs Botond | (UNG) | $83,802 |
8. | Francois Dur | (FRA) | $63,459 |
9. | Jared Rosenbaum | (USA) | $48,614 |
L'altro torneo finito nella mattinata italiana è stato il #41, il No Limit Hold'em da $3,000 di buyin che ha fatto registrare 1394 iscritti generando un prizepool di $3,805,620. L'ultima giornata è stata dedicata interamente all'heads up tra Greg Ostrander, statunitense di Webster (NY) e l'australiana Jackie Glazier. Ha vinto Ostrander a cui sono andati oltre all'ambito braccialetto, ben $742,072, alla runner up $458,996.
Ecco il payout del tavolo finale:
1. | Greg Ostrander | (USA) | $742,072 |
2. | Jackie Glazier | (AUS) | $458,996 |
3. | Paul Van Nunes | (UK) | $290,407 |
4. | Morten Mortensen | (DAN) | $210,793 |
5. | Roger Fontes | (USA) | $155,498 |
6. | Darryl Ronconi | (USA) | $116,452 |
7. | Joseph Chaplin | (USA) | $88,841 |
8. | Kyle Frey | (USA) | $68,121 |
9. | Dylan Hortin | (USA) | $53,126 |