WSOP #20, Scholl si aggiudica il Limit Hold'em tutto a "stelle e strisce"
Dopo 27 ore di battaglia Benjamin Scholl ha vinto l'Evento #20 delle WSOP, il Limit Hold'em da $5,000 di buyin a cui hanno partecipato 166 giocatori. Per il talento della Pensilvania si tratta del primo risultato di prestigio internazionale, un braccialetto da $206,760. Il runner up è stato il suo connazionale di Brisbane, Andrew Prock a cui sono andati $127,773. In terza posizione si è piazzato Jeff Shulman ($92,562).
La giornata è iniziata con 17 giocatori ancora in corsa. Il bubble man del torneo è stato Todd Witteles, eliminato dalla scala di Nicholas Derke in 19/a posizione.
Shulman si è presentato al final table da chipleader.
L'heads up finale non è durato quanto la fase a tre. Scholl è partito in vantaggio 4:1 e ha rapidamente battuto Prock. Nella mano conclusiva Prock ha provato a difendere la sua coppia di 3 spingendo i resti al turn su un board A-6-7-7, scelta quantomeno tardiva a cui è seguito l’istant call di Scholl con A-10 e game over.
Non sorprende la lista del payout tutta a “stelle e strisce”. Solo un giocatore dei 18 finiti "in the money" non ha passaporto statunitense. Si tratta di Terrence Chan, canadese che ha chiuso al 12/o posto per $15,830.
Anche due stelle azzurre hanno partecipato a questo evento, ma purtroppo senza fortuna. Dario Alioto e Flavio Ferrari Zumbini non fono riusciti a strappare la bandierina. Ci è andato molto vicino il primo, capitano del team pro Sisal Poker , finito out in 30/a posizione con molti rimpianti. Nella mano decisiva Dario ha spinto i resti con KQ trovando il call di Matt Glantz con KJ. Il Pro di Glaming.it è invece finito fuori poco prima. La lista dei big eliminati prima dello scoppio della bolla è molto lunga e troviamo campioni del calibro di Annie Duke, Huck Seed, JC Tran, Jennifer Harman, Erick Lindgren, Humberto Brenes, John Juanda, e i due PokerStars Team Pro, Daniel Negreanu e Jason Mercier. Quest'ultimo tra l'altro ha confermato nei giorni scorsi che parteciperà al "Big One for One Drop", l'evento da un milione di dollari di buyin.