La Svizzera pronta per i tornei live anche fuori dai Casinò
La Svizzera è pronta a rendere legali i tornei di poker live anche fuori dai Casinò.
Negli ultimi due anni gli elvetici hanno vissuto un iter legislativo simile al nostro, almeno in partenza. All'inizio del 2010 infatti il Tribunale Federale Svizzero aveva inserito il poker nella categoria "giochi d'azzardo" con la conseguente chiusura dei circoli e la formazione di bische clandestine. Una storia già vista. Ma mentre il nostro legislatore rimanda le decisioni annunciate, in Svizzera hanno fatto passi avanti. La spinta a procedere è arrivata dal Consiglio Federale che ha voluto tutelare i giocatori amatoriali, quelli che disputano una partita con gli amici senza essere affetti da ludopatia o altre patologie strane (clicca qui per il nostro precedente report su questo argomento).
E così due giorni fa la stampa svizzera ha pubblicato la seguente notizia: "Piccoli tornei di poker potranno essere organizzati al di fuori dei casinò. La Commissione degli affari giuridici del Consiglio degli Stati sostiene una mozione in questo senso del Consiglio nazionale. La commissione della Camera dei cantoni vuole tuttavia precisare che si dovranno proteggere i giocatori in modo adeguato contro il forte rischio di dipendenza rappresentato dal poker, una sentenza del Tribunale federale del maggio 2010 stabilisce che è vietato giocare al poker al di fuori della cerchia familiare, delle riunioni di amici e dei casinò. Dato che i casinò svizzeri non ritengono redditizie le piccole puntate, gli appassionati dei piccoli tornei devono recarsi nelle case da gioco estere o giocare in Internet".
Chissà che questo non aiuti anche noi vicini del paese elvetico a scegliere con rapidità la strada della legalizzazione. Nel frattempo restiamo in attesa...