Il CEO di Pokernews a Ray Bitar: “Chiedi scusa e restituisci i soldi”
Robbie Davis, il CEO di PokerNews.com, ha commentato le recenti dichiarazioni di Ray Bitar, amministratore delegato di Full Tilt Poker. Bitar non ha dato le spiegazioni attese, ma per Davis può essere un primo passo verso la risoluzione del disastro. Era la prima volta che “l’uomo nero” si rivolgeva direttamente ai players dopo il Black Friday. Certo i capitali in ballo non possono essere dimenticati con delle semplici scuse, ma resta un momento rilevante quello in cui gli artefici di una truffa iniziano a fare i conti con le proprie responsabilità.
Ecco quanto scritto da Robbie Davis:
"Ho apprezzato il fatto che Bitar abbia finalmente capito che dovrà fare i conti con tutta la poker community. Mi auguro che possa risolvere il problema di tutti i giocatori, voglio che le persone ottengano indietro i loro soldi. Ci sono alcuni punti della sua intervista che vorrei sottolineare:
-Avere aspettato così tanto per presentare una dichiarazione ben strutturata che però di fatto non dice alcunché ai clienti coinvolti, è stato assolutamente inutile. Bene, ho capito, ma è ancora poco trasparente. Un danno troppo grande è stato già fatto. La cosa giusta da fare è rispettare i propri clienti. Devi spiegare le modalità da seguire per ottenere i rimborsi e restituire ciò che spetta a ciascun individuo. Unendo questo con una strategia onesta per un futuro sereno commercialmente forse la società potrebbe venirne fuori..
-Le prime dichiarazioni di Bitar mi fanno credere che stiano arrivando i primi passi concreti, e ne serviranno migliaia, per la ripresa di Full Tilt e per il recupero dei fondi dei giocatori. Credo che ci stiamo avvicinando ad una soluzione e che esista una tattica di business nelle sue dichiarazioni. Non pensate di farmi fesso.
-Aver affermato di non aver nascosto o ignorato la situazione vuol dire sottovalutare il proprio audience.
-Chi riuscirà a evitare una imputazione federale e così tante persone davvero arrabbiate? Sappiamo che non scappi. Tutti quanti abbiamo sentito indiscrezioni sulla somma di denaro che manca ed è una somma enorme da rimpiazzare. Credo che questo silenzio e il protezionismo mostrato da FTP sia radicato nella paura comprensibile di non essere in grado di portare a termine il rimborso e il recupero dei fondi.
-Come è potuto accadere tutto questo all’inizio? Come si potrà ottenere di nuovo la fiducia in questi dirigenti per riportare nella giusta direzione? Per realizzare un business vincente occorre essere coscienti della situazione che ci circonda in ogni momento. Questo vuole dire anche controllare la propria tracotanza. Continuare il business come se non fosse successonulla, incassando ulteriori depositi dopo il Black Friday, non è stato responsabile. Dove sono le scuse per questo?
Le buone intenzioni sono meglio del silenzio, ma di poco. Mi auguro che tutti coloro che stanno lavorando per la restituzione dei soldi abbiano successo e spero che Bitar si stia dando da fare più che mai per sistemare la faccenda, come del resto lui stesso dice di fare. E questo non solo per salvare il suo business. Fallo per i giocatori. E se ci riesci non ripetere mai più un simile errore.
