Lontano dal Tavolo con Maria Ho
Lontano dal tavolo è la rubrica nella quale riproponiamo le interviste ai giocatori più famosi ed amati dai lettori. In questi incontri vogliamo conoscere tutto su questi professionisti e in particolar modo quello che fanno quando non siedono al tavolo da poker - lontano dal tavolo appunto. Recentemente abbiamo incontrato Maria Ho per parlare un po’ di poker, Australia e delle sue avventure.
Come hai iniziato a giocare a poker?
Ho imparato diversi giochi di carte da bambina grazie a mio nonno ma è stato al college che ho scoperto il Texas Hold 'em e ho iniziato a giocare più regolarmente. Quando non ero in classe andavo nei locali casinò indiani per grindare e lavorare sul mio gioco.
Qual è la tappa di torneo preferita in cui hai giocato?
L’Aussie Millions. Si può battere il tempo lì a gennaio, le persone sono così incredibilmente cordiali e Melbourne è un ottima città. Il Crown casino è sicuramente uno dei miei casinò preferiti dove giocare a poker e c’è così tanto oltre al poker durante quel periodo come l’Australian Open. Lo ammetto, anche i ragazzi lì non sono male!
Quale posto di un torneo ha il cibo migliore?
Sono stata abbastanza fortunata a viaggiare e provare molte diverse cucine in tutto il mondo ma quando si tratta dei cuochi migliori, per i ristoranti più incredibili e le cucine più varie tutti in un posto non potete battere Las Vegas.
Posto preferito dove giocare a Vegas?
Per gran parte della mia carriera ho giocato al Bellagio ma recentemente con nuovi posti come l’Aria sto scoprendo delle ottime poker room.
Qual è il momento più memorabile della tua carriera pokeristica?
Arrivare al tavolo finale del WSOP 5k e giocare heads up per un braccialetto WSOP quest’anno. Ogni giocatore di poker vuole avere la possibilità di vincere un braccialetto WSOP e mi sento fortunata dall’avere avuto questa occasione nella mia breve carriera. Ciò mi ha fatto riaccendere la passione per il poker. Sebbene non abbia ottenuto l’oro (questa volta), la sicurezza che ho guadagnato da quel torneo è arrivata nel momento giusto nella mia carriera…il premio da mezzo milione di dollari ha aiutato anche.
Quali sono i tuoi hobby lontano dal tavolo?
Amo andare ai musical, concerti e ad ogni tipo di produzione su un palco quando ne ho la possibilità. Ho davvero un forte apprezzamento per tutto quello che ha a che fare con l’arte. Sono anche una patita di reality TV! Quando non devo viaggiare per il poker non c’è niente di meglio che rilassarsi a casa davanti alla TV con una pizza e una bottiglia di vino!
Hai recentemente giocato il Celebrity Charity Poker Tournament al Venetian. C’è qualche ente caritatevole vicino al tuo cuore?
Nel corso della mia carriera ho avuto la possibilità di partecipare a molti eventi di beneficenza e sostenere delle ottime cause. Che sia una grande fondazione, una piccola organizzazione o qualcuno che affronta una questione importante ho molto rispetto per tutti coloro che provano a fare la differenza nel nostro mondo e cercano di dare una mano in qualsiasi modo.
Hai vissuto delle esperienze piuttosto sorprendenti - come partecipare all’Amazing Race. Quali sono alcune delle cose più avventurose che hai fatto?
Devo dire che quelle che ho fatto nella Amazing Race sono state senza dubbio le cose più avventurose e impegnative della mia vita. Abbiamo dovuto lavorare su barche di fango in Vietnam, avere cura di uno stormo di anatre, cercare l’acqua nel deserto di Dubai, andare in bici tra le fattorie in Olanda, nuotare nei fiumi di Amsterdam e, naturalmente, mangiare due bombe Wasabi Bombs una dopo l’altra a Tokyo in un programma giapponese…non c’è niente di più avventuroso di questo!
Qualche talento nascosto?
La maggior parte delle persone potrebbe non sapere che sono fluente in Mandarino e che sono nata a Taiwan. Sono cresciuta suonando il piano, violino, zither ed erhu. Amo cantare e al college ero in un gruppo a cappella. Mi sono anche esibita in musical e concerti con la band di mia sorella. E nel mio tempo libero do una mano nell’attività immobiliare della mia famiglia.
Le pazzie più grandi che ti sei permessa con le tue vincite?
Finora la pazzia più grande è stata comprare la mia Maserati GranTurismo 2010 argento. Ho sempre avuto un affinità con le auto di lusso.
Se potessi scambiare il tuo guardaroba con quello di una celebrità con chi lo faresti e perché?
Victoria Beckham non può sbagliare con il suo guardaroba. Appare sempre fantastica e ha trovato un modo per sposare lo stile del sexy con la classe. Ogni volta le vedo indossare qualcosa penso, “Lo voglio!”
Se potessi essere una ballerina in un video musicale di qualsiasi artista quale sceglieresti?
Ad oggi direi Beyonce – quella ragazza spacca nei suoi video musicali. Ma se potessi andare indietro nel tempo l’UNICA risposta a questa domanda sarebbe Michael Jackson.
Se avessi un bankroll illimitato e molti amici in città quale sarebbe il tuo weekend ideale a Vegas?
Prima, li teletrasporterei a Vegas, visto che guidare da LA può essere un po’ distante (con un bankroll illimitato potrei permettermi di noleggiare una macchina del teletrasporto, giusto?!). Inizieremmo con fare qualcosa si folle e avventuroso come paracadutismo sportivo o discesa con corda da un fianco dei casinò, poi cena con il gustoso menù da 16 portate al Joel Robuchon di MGM. Subito dopo noleggerei l’intero teatro KA di MGM per una performance privata (è il mio programma preferito a Vegas) e infine concluderemmo la serata con servizio al tavolo e bottiglie magnum di Dom d’annata all’XS, dove lo farei piovere nella piscina e insisterei finché tutti non nuotano nudi per la fine della notte!
Se potessi scegliere tre persone, vive o morte con cui andare a cena chi sarebbero e dove andresti?
Mi piacerebbe andare a cena con Steve Jobs, Confucio e Albert Einstein. Sento che a un simile gruppo di potenti e influenti persone Richard Branson offrirebbe un viaggio gratis nello spazio sul Virgin Galactic dove mi godrei un pasto da cinque portate costituito da cibo liofilizzato con vista su Marte.
Se non fossi una giocatrice di poker professionista cosa staresti facendo?
Mi diverto a insegnare e adoro i bambini quindi mi piacerebbe essere un insegnante. Penso che gli insegnanti siano una parte così importante nella vita di ogni persona ed avere una certa influenza durante questi formidabili anni della vita di un bambino sarebbe molto gratificante.
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