Cinque Riflessioni: Sacra Macao
Il PokerStars Asia Pacific Poker Tour ha fatto la sua tappa annuale a Macao la settimana scorsa e, come sempre, ha generato alcuni dei più grandi cash games del mondo. Ha inoltre attratto Phil Ivey, che da il via alle Cinque Riflessioni di questa settimana.
1. Phil Ivey ritorna
Dal Black Friday, diverse speculazioni avevano riguardato Phil Ivey. Lui, naturalmente, ha boicottato le World Series of Poker e ha provato a denunciare Tiltware, rimanendo lontano dagli occhi del pubblico per sette mesi. Alla fine, la settimana scorsa a Macao, Ivey è ritornato, giocando l’APPT Macau Main Event per poi essere eliminato al Day 2. La sua presenza ha creato molto entusiasmo tra giocatori, fan e media, anche se sappiamo il perché si trova a Macao — per i cash games. Speriamo che Ivey giochi più tornei live perché è uno dei giocatori di più intrattenimento nel gioco, ma non ha incentivo, in quanto i tornei sono così profittevoli come i cash games.
Senza una toppa, Ivey non ha ragione per grindare nei tornei con buy-in inferiori a $10,000. Ciò significa che non lo vedremo spesso. Potrebbe viaggiare per gli eventi super high-roller alla PokerStars Caribbean Adventure e all’Aussie Millions, ma questi sono gli unici eventi che potranno attrarre davvero il suo interesse. Ivey vuole competere per milioni, non grindare per risultati da cinque o sei cifre.
Ivey sarà inoltre meno accessibile (se mai è stato accessibile) a meno che firmi con un sito o trovi un grosso accordo di sponsorizzazione. Nessuna di queste due opzioni tuttavia sembra possibile, quindi non ci resta che ricordare quanto spalancava la sua bocca, faceva gli occhi da pazzo, e spaventava a morte i suoi avversari al tavolo.
2. Su di due milioni, giù di due milioni
“Ho giocato grosso a Macao. Ho vinto 2 milioni US di fila e sono stato molto contento. Ora ho perso 2 milioni di fila. Contento per altre cose.”
Questo è ciò che Andrew Robl ha tweettato il 24 novembre, e l’azione cash game a Macao è stata prevedibilmente folle. Frank “webjoker” Op de Woerd di PokerNews.nl ha scritto su TwoPlusTwo che il game è HDK$5,000/HDK$10,000 e che, “Uno degli impiegati del casinò ha portato una scatola di legno con più placche di HKD$500,000 e HKD$100,000 di quante ne abbia mai viste prima in un solo posto.” Poco più tardi ha aggiunto che, “Gli stranieri in alcuni casi devono ripagare il 20 percento delle loro vincite ai casinò."
I cash game di Macao sono fantastici, ma non sarebbero così avvincenti se non si giocassero a porte chiuse. Gli uomini d’affari cinesi (i fish percepiti) non vogliono telecamere o membri dei media presenti per motivi di privacy, e ciò crea un aura di mistero. Chi sta giocando? Chi sta vincendo? Ci sono delle mani folli? Senza sapere, c’è più spazio per l’immaginazione, e per la creazione di discussioni e argomentazioni.
A volte, lo streaming live è impraticabile e in realtà fa male al gioco. Speriamo, che i cash games di Macao continueranno a essere lasciati in pace, così da poter speculare e immaginare.
3. Patrik Antonius bandito
Il nostro amico Op de Woerd ha inoltre riportato che Patrik Antonius ha provato a partecipare al cash game, ma non gli è stato permesso. Molti pensano che ciò sia dovuto al fatto che è considerato troppo nitty, e che gli uomini d’affari cinesi preferiscono giocare con qualcuno come Tom Dwan che è più propenso all’azzardo. Ironicamente, al momento Johnny Chan è il maggiore vincitore (è stato riportato che abbia vinto HDK$11 milioni, circa $1.4 milioni) e lui è conosciuto come uno dei giocatori più tight. Ovviamente, i giocatori di Macau preferiscono affrontare Chan per ragioni personali, mentre Antonius è solo uno straniero a caccia di profitti contro i locali.
Probabilmente Antonius è andato troppo bene molte volte. Nel poker, a nessuno piace un vincitore a meno che sia lui stesso, e a differenza degli sport, c’è la selezione nel gioco. Se sai che un giocatore probabilmente ti batterà e tale giocatore è così tight che se perdi un piatto o due non avrai i tuoi soldi indietro, allora perché dovresti giocare con lui? Questi uomini d’affari sono alla ricerca di azzardo e divertimento. Ovviamente vogliono vincere, ma sicuramente non sono a Macao per grindare ad un certo tasso orario. Se volete ottenere un profitto come visitatore, dovete rispettare queste linee guida e Antonius naturalmente non lo ha fatto. Ecco perché si trova tra quelli che guardano.
4. Oh yeah, nanonoko ha vinto il Main Event
C’è stato un torneo a Macao durante questi folli cash games (è facile da dimenticare, lo sappiamo) e il vincitore è stato il PokerStars Team Online Pro Randy “nanonoko” Lew. Lew ha iniziato il tavolo finale come lo short stack, ma è riuscito a manovrare fino alla vittoria, portando a casa HDK$3,772,000 (circa $484,000). Questa è la prima vittoria di Lew in un torneo live maggiore, il suo precedente miglior piazzamento è quello all’Aussie Millions Main Event dove ha chiuso 10° per $98,902.
“Vi amo ragazzi! Grazie a tutti per il supporto e le congratulazioni!!! Sono stato molto contento del mio gioco e ancora più contento di vincere l’APPT Macau! Grazie!” ha tweettato.
Lew è più famoso per il suo folle grafico (visto qui nel documentario di PokerStars I Am Nanonoko) e la sua abilità di giocare contemporaneamente su 24 tavoli online di cash games. È una leggenda nella comunità online, e non è una sorpresa vederlo ottenere il successo nel circuito live. C’è comunque una curva di apprendimento, e Lew sarà il primo ad ammetterlo – ha detto alla nostra Lynn Gilmartin che, “Mi sto aggiustando ancora molto, ci sono così tante diverse variabili, ma più gioco penso e più miglioro.”
Congratulazioni a Mr. Lew, siamo sicuri che ti rivedremo presto ad un altro tavolo finale.
5. Buon compleanno PokerStars
PokerStars ha celebrato il suo 10° compleanno all’APPT Macau, e Lynn Gilmartin era presente per dare un occhiata.
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