Intervista a Maurizio Caressa: Scegliere il Challenge by Infostrada
Tutto è pronto per il "Challenge by Infostrada" che si svolgerà dal 3 al 9 ottobreal casinò Perla di Nova Gorica. Abbiamo incontrato Maurizo Caressa per parlare del primo campionato di poker televisivo, frutto della collaborazione tra POKERItalia24 e Wind.
Un evento imperdibile, che vedrà otto tra le più importanti pokerroom attive in Italia: GDpoker, Snai, People's poker, Sisal, Winga, Betpro, Unibet e IZIpoker.it.
Maurizio, Pokeritalia24 con "Challenge by Infostrada" e la collaborazione con il gestore telefonico, da vita al primo torneo che vedrà 8 squadre di poker room italiane, sfidarsi a Nova Gorica. Come nasce questo progetto?
E' da diversi anni che cerchiamo di affermare il poker sportivo come fenomeno di massa e di costume quale è, allontanandolo dalle stanza fumose in cui l'immaginario collettivo, fino a un paio di anni fa, lo relegava. Il fatto che un brand di largo consumo come Infostrada abbia voluto partecipare ad un'iniziativa simile è la prova che qualcosa è cambiato e che finalmente venga riconosciuta la valenza positiva di questa disciplina. Questo connubio poi non poteva non avvenire in occasione di un evento come il Challenge in cui, per la prima volta in Italia, otto tra i principali operatori del mercato italiano del gioco online schiereranno una squadra in loro rappresentanza.
Chi vedremo ai tavoli verdi, quali sono i criteri di selezione dei giocatori?
Le squadre selezioneranno otto rappresentanti anche attraverso satelliti online ed avranno ciascuna un capitano. Unici vincoli che abbiamo messo per ciascuna squadra: la presenza di un personaggio del mondo dello sport o dello spettacolo e di una donna.
Come si svolgeranno le giornate? In quali specialità pokeristiche vedremo cimentarsi i player?
Il calendario prevede 6 eventi: 3 single table, in cui saranno impegnati rispettivamente capitani, ladies e VIP, lo shootout , a cui parteciperanno 4 rappresentanti per squadra, l’heads up (tre rappresentanti per squadra) e il main event con tutti e 64 i partecipanti.
Premi in palio?
Una coppa per la squadra vincitrice, una medaglia per i componenti della squadra ed un bracciale per il vincitore di ciascun evento (tre bracciali per i componenti della squadra vincente heads-up)
Si gioca per i punti, per i colori della propria squadra e naturalmente per la gloria.
E' questo il messaggio che vogliamo dare: il poker è una competizione magnifica, anche se non vi sono milioni in palio.
Per questo evento pokeristico, ancora una volta Domenico Tresa ed Italian Rounders come consulente organizzativo, un connubio che funziona, ma per organizzare un evento così importante che vede più
realtà dialogare insieme, avrete dovuto magari superare degli ostacoli, quali sono state le fasi più difficili?
Domenico conosce bene le nostre esigenze visto che supporta i nostri eventi da tre anni . Per una manifestazione simile in cui lo spettacolo e l'elemento televisivo sono centrali è indispensabile che l'organizzazione tecnica abbia consapevolezza anche delle esigenze della produzione. Il lavoro grande è stato per noi quello di soddisfare le esigenze del main sponsor e coordinare le otto poker room, che per la prima volta in Italia saranno ufficialmente impegnate in una competizione una accanto all'altra. Devo dire che, dato l'entusiasmo con cui l'evento è vissuto, tutti i nostri interlocutori sono stati molto attivi e collaborativi.
Ogni volta che qualcosa di nuovo si lancia sul mercato si hanno delle previsioni e delle aspettative, quali sono le vostre in riferimento a queste giornate?
Ci aspettiamo che finalmente anche il pubblico più generalista apra gli occhi e cominci a guardare questo mondo con un’ottica diversa. Ovviamente per noi è importante che questo sia il primo di una serie di eventi che vedranno come partner altri sponsor al di fuori del settore del gaming online.
Lasciamoci con una forte motivazione, che possa convincere e coinvolgere noi spettatori a seguirvi, in questa nuova impresa...
In Italia non si è mai visto un torneo con così tante squadre. In un solo campionato ci sono tutte le specialità, ce n’è per tutti i gusti e poi ci sono i grandi nomi del poker e i giocatori sconosciuti che sanno di avere l’opportunità di mostrarsi al grande pubblico. Insomma il Challenge sarà un condensato di suspense e di giocate da raccontare agli amici, è già un Classico!