Phil Hellmuth: Titoli e Satistiche del Re del Poker
Sabato 12 giugno 2011, ho preso posto nell’Amazon Room del Rio All Suites Hotel and Casino di Las Vegas per godermi in diretta la realizzazione di un nuovo capitolo nella storia del poker. Phil Hellmuth aveva appena eliminato Richard Ashby al terzo posto nell’evento #16 delle World Series of Poker 2011, il $10,000 2-7 Draw Lowball Championship (No-Limit). Lui aveva un vantaggio di 2.9 milioni contro 800,000 chips sul suo avversario - il quattro volte campione WSOP John Juanda. Solo un avversario si frapponeva tra Hellmuth ed il record di 12 bracciali d’oro. Sembrava la fortuna stesse sorridendo al “Poker Brat” ma mentre il sabato diventava domenica, il sorriso sulle labbra del campione si è trasformato in una smorfia.
“Strana cosa: ho concluso al secondo posto ed ho vinto $270,000, ma mi sento a pezzi e inconsolabile...Congratulazioni al grande @luckboxjuanda,” ha twittato Hellmuth poco dopo le tre ore di battaglia con Juanda. Il secondo da parte sua non solo ha dovuto recuperare un considerevole svantaggio ma si è anche trovato ad affrontare una enorme fola di tifosi intervenuti a sostegno di Hellmuth.
Gli Undici Bracciali di Phil Hellmuth
Bracciale # | Anno | Evento | Iscritti | Premio in Denaro |
---|---|---|---|---|
1 | 1989 | Event #14 $10,000 Main Event | 178 | $755,000 |
2 | 1992 | Event #8 $5,000 Pot Limit Hodl’em | 88 | $188,000 |
3 | 1993 | Event #7 $2,500 No Limit Hold’em | 173 | $173,000 |
4 | 1993 | Event #8 $1,500 No Limit Hold’em | 284 | $161,400 |
5 | 1993 | Event #9 $5,000 Limit Hold’em | 63 | $138,000 |
6 | 1997 | Event #15 $3,000 Pot Limit Hold’em | 170 | $204,000 |
7 | 2001 | Event #5 $2,000 No Limit Hold’em | 441 | $316,550 |
8 | 2003 | Event #12 $2,500 Limit Hold’em | 194 | $171,400 |
9 | 2003 | Event #32 $3,000 No Limit Hold’em | 398 | $410,860 |
10 | 2006 | Event #34 $1,000 No Limit Hold’em w/ re-buys | 754 | $631,863 |
11 | 2007 | Event #15 $1,500 No Limit Hold’em | 2,628 | $637,254 |
La vittoria di Juanda ed il suo quinto bracciale saranno certamente tra le notizie che meglio saranno ricordate a proposito dell’edizione 2011 delle WSOP mentre il secondo posto di Hellmuth finirà alla fine per essere dimenticato e sommerso dalle sabbie del tempo. Ma ora la notizia è fresca e fa riflettere sulla grandezza di un campione.
Anche senza il 12° bracciale, Hellmuth è ancora il detentore del maggior numero di bracciali d’oro delle WSOP. Come se questo non bastasse è lui il giocatore con il maggior numero di tavoli finali alle WSOP con ben 41 presenze ed è anche l’uomo con il maggior numero di piazzamenti a premio sempre alle WSOP: 80. Questo per non parlare del fatto che è già membro della Poker Hall of Fame.
Nonostante tutto ciò, sono ancora molti coloro che sono critici nei suoi confronti e che non perdono occasione per sbeffeggiarlo o per sottolineare le sue carenze. Io non sono assolutamente d’accordo con questa interpretazione.
Prima di tutto e cosa più importante, Hellmuth da sempra fa più che bene anche in eventi non di hold’em. Nonostante il fatto che tutti e undici i suoi bracciali siano stati conseguiti in eventi di hold’em, non si può di certo dire che gli manchino le competenze tecniche nelle altre varianti di poker. Se si ripercorrono i suoi 80 piazzamenti a premio alle WSOP si scopre infatti che molti di essi sono stati ottenuti in eventi non hold'em e in particolare nei mixed games.
Per quanto riguarda il deuce-to-seven, Hellmuth è certamente più che un bravo appassionato. Il suo recente secondo posto è arrivato in un evento che fino a questo punto aveva presentato il field più competitivo di queste WSOP. Questa prestazione non è stata certamente un caso. Infatti, Hellmuth aveva già ottenuto un secondo posto in un evento simile ($1,500 No Limit Deuce to Seven Lowball) durante le WSOP del 1993 venendo battuto dall’esperto del lowball Billy Baxter.
I risultati recenti di Hellmuth confermano il mantenimento della forma. Dal 2003 ha vinto almeno $100,000 ogni anno fatta eccezione per il 2004 ma nella maggior parte delle occasioni ha superato di gran lunga questa cifra. Questo un prospetto delle sue vincite anno per anno dal 2003.
Anno | Vincite |
---|---|
2003 | $1,160,832 |
2004 | $96,441 |
2005 | $845,810 |
2006 | $1,271,502 |
2007 | $932,324 |
2008 | $1,156,544 |
2009 | $177,243 |
2010 | $427,656 |
Facendo i conti si ha un totale di $6,068,352 ovvero una media di $758,544. Queste sono cifre superiori a quelle di Johnny Chan ($3,732,803), Doyle Brunson ($3,741,449), Chris Ferguson ($5,714,866), Antonio Esfandiari ($4,456,402), David Chiu ($5,501,499), e Annie Duke ($3,755,287) per lo stesso periodo. Se si vuole sostenere che Hellmuth ha perso il ritmo in questi ultimi anni non si può non tenere conto delle sue prestazioni a confronto con quelle di questi altri grandi nomi. Anche se bisogna ammettere che il 2009 è stato per Hellmuth un anno sotto le aspettative, si può altresì sostenere che nel 2010 c’è stato un eccellente recupero con vincite doppie rispetto all’edizione precedente. Con $234,619 già guadagnati finora nel 2011, Hellmuth sembra destinato a continuare il trend degli anni passati con un altra proficua edizione.
Inoltre, molti dimenticano che solo per una questione di poche carte, Hellmuth non possiede molti più bracciali. Per darvi un’idea, il campione del mondo del 1989 è arrivato secondo sei volte, ha collezionato quattro terzi posti ed è stato eliminato due volte al quarto. Sarebbero bastate alcune carte migliori per avere un Hellmuth con 22 bracciali (ma ci sono altri 19 tavoli finali nei quali ha fatto peggio del quarto posto).
I Titoli Sfiorati da Hellmuth*
Anno | Evento | Iscritti | Piazzamento |
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2011 | Event #16 $10,000 2-7 Draw Lowball Championship | 126 | 2nd |
2008 | Event #51 $1,500 H.O.R.S.E. | 803 | 3rd |
2006 | Event #45 $1,500 No Limit Hold’em | 484 | 3rd |
2006 | Event #9 $5,000 No Limit Hold’em | 622 | 2nd |
2003 | Event #16 $1,500 Limit Omaha | 120 | 3rd |
2002 | Event #9 $2,500 Heads-Up No Limit Hold’em | 28 | 2nd |
2000 | Event #14 $2,500 Pot Limit Omaha | 100 | 4th |
1994 | Event #4 $1,500 No Limit Hold’em | 330 | 2nd |
1993 | Event #20 $5,000 No Limit Deuce to Seven Lowball | 58 | 2nd |
1992 | Event #18 $5,000 No Limit Deuce to Seven Lowball | 53 | 4th |
1992 | Event #4 $2,500 Limit Hold’em | 168 | 2nd |
*Include solo i piazzamenti dal quarto al secondo.
La delusione di Hellmuth per il più recente titolo sfiorato è comprensibile ma a mio giudizio è solo un’ulteriore conferma della sua grandezza come giocatore di poker: ha giocato contro 126 tra i migliori al mondo e li ha battuti tutti tranne uno.