Circuito WSOP - New Orleans Day 1: Mario Silvestri in Fuga
La stagione 2010-2011 del World Series of Poker Circuit si avvicina alla conclusione. Per il suo ultimo torneo, il tour ha fatto tappa all’Harrah's di New Orleans dove lunedì si è giocato il primo giorno di gara del Main Event – un torneo da $1’600. Un field di 382 giocatori si è ritrovato in sala per cercare di aggiudicarsi l’ultimo anello in palio questa stagione. Il risultato di questo discreto afflusso è un montepremi da oltre mezzo milione di dollari. Dopo 16 veloci livelli di gioco, Allie Prescott si è ritrovato secondo in classifica con 304’000 chips. In testa però, e in netto vantaggio, si trova, con uno stack da 371’500 chips, Mario Silvestri.
Verso la conclusione deo primo livello sono iniziati ad arrivare in sala i grandi nomi del poker americano. Ospiti regolari del circuito quali Chris Tryba, Steve Zolotow, Ari "BodogAri" Engel, ed Allen Kessler hanno occupato i posti fino a qual momento in balia dei bui anche se nessuno di loro ha poi vissuto una buona giornata. Tryba era già fuori dopo pochi livelli mentre Kessler ha cercato di gestire il proprio stack per qualche ora in più fino a quando si è trovato all-in con K♥10♥ scontrandosi con l’A♠K♠ di un avversario che ha avuto la meglio. Nemmeno Engel è riuscito a fare bene e Zolotow è uscito per il colpo inflittogli da una mano eccellente – quella di Dwyte Pilgrim.
Pilgrim da parte sua è uno dei giocatori di maggior successo nel WSOP-C. Dopo essersi fatto un nome negli eventi preliminari del WSOP-C di tre anni fa, Pilgrim ha continuato a far parlare di sé aggiudicandosi tre anelli d’oro, un titolo WPT e oltre $1.7 milioni di premio. E proprio lui è tuttora a caccia dell’anello numero quattro. Pilgrim si è presentato in elegante ritardo alla gara di New Orleans ma non ha certamente aspettato per giocare un bel po’ di chips. Gran parte di queste chips le ha però dovute cedere quando ha perso un grosso coin-flip con 10♥10♠ contro K♥J♦ su un board che ha offerto A♠4♦2♦8♥K♠. Questo colpo lo ha lasciato con sole 4’000 chips ma in breve tempo il campione si è riportato ad oltre 25'000. Il principale contributo a questa rimonta gli è arrivato da un 3-up ottenuto con A♠J♥ contro A♣K♥ e K♠J♦. Il board ha dato K♦Q♣6♦8♣10♥ assegnando il grosso piatto a Pilgrim. E questo non è stato nemmeno il suo unico triple-up della giornata: Proprio prima dell’ultima pausa della serata, Pilgrim è andato all-in con 10♠10♦ contro l’A♦K♥ di Zolotow e l’A♠Q♠ di un altro giocatore. Il board ha dato 4♠7♠5♥2♥7♥ - Pilgrim ha evitato tutti i pericolosi outs che aveva contro e si è portato sopra la media per poi concludere con 159’500 chips.
In questo Main Event si sono inoltre visti ai tavoli cinque dei dieci finalisti della precedente tappa sdel WSOP-C - quella di Chester. Nessuno di loro è riuscito a superare il Day 1 in questa occasione. Il secondo classificato di quell’evento, Robert Scott, è stato tra i primi giocatori eliminati lunedì. Scott ha commesso un clamoroso errore fraintendendo le parole del suo avversario e scoprendo la propria mano fuori turno. Perdendo quel piatto si è trovato appeso ad un filo ed è stato eliminato poco dopo. Kenny "Super Tuan" Nguyen, campione dell’evento precedente, è rimasto in gara per soli quattro livelli per poi essere eliminato con una doppia coppia battuta da un set. Proprio nello stesso momento il decimo classificato di Chester, Michael Rocco, veniva eliminato. Lo hanno seguito in rapida successione anche Huy Nguyen e Ari Engel.
Silvestri e Prescott saranno accompagnati alla seconda giornata di gara da giocatori del calibro di Michael Traylor, Keith Crowder, Matt Waxman, Mike Beasley, e Adam "Roothlus" Levy. Tutti gli aggiornamenti su questo evento li trovate naturalmente su PokerNews. Restate con noi!
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